Giovedì 7 settembre nella sala SUITE, Centro Servizi, Blocco D di Bologna Fiere, dalle ore 14:00 alle ore 16:00, si svolgerà l’evento finale del progetto DIFFER - Diversità, fertilità e resilienza in sistemi agro-zoo-forestali sostenibili, i cui obiettivi sono stati:

• Individuazione di pratiche agroecologiche compatibili con sistemi di allevamento e di gestione del bestiame adattate alle condizioni strutturali della collina interna italiana;
• Validazione a livello sperimentale di pratiche di gestione efficiente degli elementi nutritivi ai fini dell’ottimizzazione di sistemi multifunzionali basati sulla vite e l’olivo ad elevato grado di diversificazione e di sostenibilità ambientale;
• Valutazione degli impatti dei modelli sperimentalmente testati in termini socio-economici, di servizi eco-sistemici forniti, di qualità delle produzioni, di potenzialità per l’accesso al mercato e di redditività complessiva;
• Sviluppo e consolidamento di una rete di aziende, organizzazioni di rappresentanza e associazioni di settore per la divulgazione dei risultati della sperimentazione e la modellizzazione in ottica di co-innovazione di sistemi multifunzionali sostenibili.

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Contemporaneamente, l’Associazione biodinamica lancia, sempre il 7 settembre dalle ore 16:00 alle ore 17:30, e sempre nella Sala Suite, il progetto "InnovazioneBio, Formazione, consulenza e mercato per il primato italiano del biologico", presentato dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Il progetto è stato ammesso a finanziamento sul bando rivolto alle Associazioni biologiche per favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica.

E’ un progetto diviso in tre sezioni: la prima riguarda la formazione con corsi e seminari rivolti agli agricoltori, la seconda riguarda la conversione delle aziende agricole all’agricoltura bio e la terza sezione comprende la comunicazione e diffusione dei risultati e del valore dei prodotti bio come supporto alla commercializzazione.

Durante l’evento verrà illustrato anche un altro progetto, finanziato questa volta dal PSR della Regione Toscana, presentato dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica con un ampio partenariato. Si tratta del Progetto "Pizza agricola", un progetto di ricerca e divulgazione che ha l’obiettivo di creare prodotti biodinamici commerciali, un laboratorio per ricercare e testare una pizza che abbia un valore nutraceutico certificato per le sue proprietà.

Fonte: Associazione per l’agricoltura biodinamica