NORMA NAZIONALE ELICICOLTURA BIOLOGICA
Norma nazionale di elicicoltura biologica riconosciuta ai sensi dell'art. 42 del Reg. (CE) n. 834/2007
Norma nazionale di elicicoltura biologica riconosciuta ai sensi dell'art. 42 del Reg. (CE) n. 834/2007
Con Nota n. 39857 del 29 maggio 2015 inerente “Norma nazionale di elicicoltura biologica riconosciuta ai sensi dell'art. 42 del Reg. (CE) n. 834/2007”, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha adottato la norma relativa al disciplinare privato per le modalità di allevamento della chioccola/lumaca (Genere Helix).
Si svolgerà dal 5 giugno il ciclo di incontri teorico-pratici proposto dal consorzio "Brianza che Nutre", patrocinato del Parco regionale di Montevecchia e valle del Curone e cofinanziato dalla Regione Lombardia e CCIAA di Lecco, rivolto a chi desidera addentrarsi nelle abilità per gestire un'azienda agricola con tecniche biologiche e sostenibili in riferimento ai settori produttivi della zona.
La Commissione Europea ha organizzato una conferenza dal titolo “Produzione biologica, ricerca e innovazione: fissare le priorità per il futuro”, nella quale invita i ricercatori e, soprattutto, le aziende, a presentare le loro esperienze nella ricerca e nell’innovazione per contribuire a definire le priorità per il futuro in questo campo. La conferenza dovrà fare luce sui bisogni e le priorità della ricerca nel settore dell’agricoltura biologica e dovrà fornire i necessari input alla Commissione Europea per sviluppare le sue politiche della ricerca e dell’innovazione in questo settore.
Obiettivi generali:
a) Analisi tecnica ed economica della conversione da convenzionale a biologico
b) Aumento dell’approvvigionamento di proteine alimentari
c) Aumento dell’autoapprovvigionamento di foraggi
Breve descrizione del progetto:
Analisi degli investimenti sostenuti per la conversione da parte delle aziende che producono latte biologico.
Obiettivi generali:
a) Rafforzamento del legame terra-allevamento
b) Allevamenti BIO più in linea con i principi e più vicini alle scelte dei consumatori
c) Produzioni foraggere proteiche di qualità
d) Incentivazione alla formazione di filiere BIO
e) Diminuzione dei rischi legati alle contaminazioni
Breve descrizione del progetto:
La Commissione Europea sta organizzando una conferenza su “Produzione biologica, ricerca e innovazione: fissare le priorità per il futuro”, nella quale invita i ricercatori e, soprattutto, le aziende, a presentare le loro esperienze nella ricerca e nell’innovazione per contribuire a definire le priorità per il futuro in questo campo. Joao Onofre del gruppo che si occupa di agricoltura biologica nella Commissione Europea ha detto: “Stiamo cercando agricoltori biologici o consulenti di aziende biologiche interessati a partecipare attivamente alla Conferenza.
NORME PRIVATE PER LA GELSICOLTURA E LA BACHICOLTURA BIOLOGICA ACCETTATE AI SENSI DELL’ART. 42 DEL REG. (CE) N. 843/2007