Biologico, un gigante con i piedi d’argilla, di Angelo Frascarelli

L’autore dell’articolo effettua un excursus a tutto campo sul settore biologico in Italia che, dal punto di vista dei consumi, dopo quattro anni di stagnazione, vede segnali di ripresa nei consumi. L’incremento delle superfici ad agricoltura biologica, rilevato dal rapporto “Bio in cifre 2024” di ISMEA e SINAB, è stato spinto anche dalle strategie dell’Unione europea, Green Deal e “Farm to Fork” e dalla Pac 2023-2027.

Bioagricoltura con le rese del convenzionale, si può fare, di Carlo Triarico

L’ articolo riprende i risultati del Farming System Trial (FST)  avviato dallo statunitense Rodale Institute nel 1981, che ha tra l’altro mirato a incrementare la produttività per ettaro del sistema bio sulle piantagioni sperimentali di mais, soia, avena e grano, le colture che costituiscono la prima produzione agricola nazionale, e che ha dato risultati molto interessanti, dimostrando che è possibile raffinare le pratiche

Rilancio del biologico, servono più ricerca e innovazione, di Alessandro Maresca

In occasione di Fieragricola Edagricole ha organizzato un workshop, molto partecipato,  per cercare di individuare gli interventi necessari per rivitalizzare il comparto del biologico. Il settore è ormai uno dei comparti più importanti dell’agricoltura in quanto è alla base delle politiche green italiane e internazionali. Il Green Deal così come la Pac lo vedono infatti al centro di scelte strategiche che ne hanno decretato la crescita e l’affermazione in tutti i Paesi europei, Italia compresa.

Dall’energia alla biodiversità, tutti i vantaggi del coltivare bio, di Paola Cassiano

I vantaggi dell'agricoltura biologica sono molteplici e plurisettoriali. Rispetto all'agricoltura convenzionale, questo metodo produttivo permette di dimezzare il consumo energetico e l'inquinamento da nitrati nelle acque sotterranee, incrementando la biodiversità (+30%). Inoltre, può dimezzare le emissioni di gas serra aumentando il contenuto di carbonio nel suolo (10%).