La Legge sul Ripristino della Natura te la spieghiamo noi, di Giulia Romualdi

Il regolamento sul ripristino degli ecosistemi naturali è stato di recente approvato a Bruxelles dalla Commissione europea.  Prevede il ripristino del 20% delle aree naturali degradate  di ecosistemi terrestri e marini nell’Unione europea entro il 2030, fino a raggiungere il 60% entro il 2040 e del 90% entro il 2050, con lo scopo di migliorare clima, biodiversità e sicurezza alimentare.

Progetto europeo “Grasslands4Biodiversity”: preservare la biodiversità in prati e pascoli alpini

Come individuare prati e pascoli ricchi di specie e preservarne e aumentarne la biodiversità? È la domanda da cui ha preso le mosse il progetto europeo “Grasslands4Biodiversity”, avviato nel 2023, a cui il Centro di Sperimentazione Laimburg partecipa insieme a Eurac Research e altri 12 partner di sei Paesi europei.

Associazione Biodistretto di Trento: con il progetto “Terra, aria, acqua” sottoscritto il protocollo per aumentare la biodiversità in campagna e in città

La biodiversità come elemento di resilienza contro i cambiamenti climatici, ma anche come fattore di resistenza alle avversità, malattie, funghi e parassiti in campagna e soprattutto come valore per una nuova alleanza fra agricoltori, città e cittadini. Sono questi i contenuti del progetto “Terra Aria Acqua” avviato nel 2020 dall’Associazione Biodistretto di Trento in collaborazione con il Muse (Museo delle Scienze di Trento) e il Comune di Trento.

Una nuova serie FIBL: “Voci sulla biodiversità”

La biodiversità è uno dei fondamenti della nostra esistenza, un tema importante e complesso che spesso viene trascurato. Dal punto di vista del FiBL, un'elevata biodiversità in azienda è un pilastro importante di una buona agricoltura biologica. Nei prossimi mesi, nell'ambito della serie "Voci sulla biodiversità", FIBL darà la possibilità a diversi specialisti di condividere il loro punto di vista sull'importanza della biodiversità in agricoltura.

Un Manifesto di IFoam Organics Europe per le prossime elezioni europee: sei priorità da affrontare per la transizione verso sistemi alimentari sostenibili e aree rurali europee vitali

Organics Europe presenta un Manifesto che espone una visione per aree rurali europee vitali in cui l’agricoltura sia sostenibile, resiliente e giusta. L’agricoltura biologica è al centro di questa visione, incarnando pratiche non solo benefiche per l’ambiente, ma anche economicamente sostenibili. Il biologico è parte della soluzione alle sfide che l’agricoltura europea deve affrontare oggi.

“Biodiversity and dietary diversity in sustainable agri-food systems”: CREA e FAO in un workshop online l'8 maggio

La biodiversità degli alimenti incide sull’adeguatezza nutrizionale e sulla agro-biodiversità, quale elemento chiave a garantire la sostenibilità del sistema alimentare. Diversi studi hanno dimostrato come, soprattutto per alimenti di origine vegetale, esistano differenze intraspecifiche significative nel contenuto di nutrienti e composti bioattivi.

Successo dei miscugli di tre colture nel sistema di coltivazione biologico finlandese, di Chao Xiao, Pirjo Mäkelä & Laura Alakukku

Una sfida per la produzione biologica è quella di aumentare le rese. Le colture miste che contengono legumi azotofissatori come uno dei componenti hanno il potenziale per fornire una soluzione a questo obiettivo. In generale, le colture miste consentono un uso più efficiente del suolo.

Intercropping e valorizzazione dell'agroecosistema con il progetto DIVERSILIENCE

La consociazione, ovvero la pratica di coltivare insieme due o più specie di colture, è una pratica consolidata in agricoltura, nota per i suoi vantaggi nel potenziare la biodiversità, migliorare la stabilità della resa e ridurre l'incidenza di parassiti e malattie. Il progetto DIVERSILIENCE, attraverso l'innovazione strategica della consociazione multispecie di cereali e foraggi, mira a ottimizzare ulteriormente questo metodo per rispondere alle sfide dell'agricoltura moderna in diverse parti d'Europa.

Regione Veneto: Biodi.Ve5: quinto progetto per la biodiversità veneta

La Regione del Veneto ha approvato con la DGR n. 486 del 26/04/2023 il progetto “BIODIVERSITÀ VENETA – Competenze, conoscenze e informazioni partecipative a favore della biodiversità agraria e alimentare regionale – BIODI.VE 5”, finanziato con le risorse della Legge n. 194/2015, articolo 10 – Fondo per la tutela della biodiversità di interesse agricolo e alimentare.

Biodiversità come fattore di innovazione - Istituzioni, tecnici e imprese agricole a confronto – Webinar l'8 aprile

Ismea, nell'ambito del Programma della Rete Rurale Nazionale, in collaborazione con l'Accademia dei Georgofili, il prossimo 8 aprile alle ore 15.30 organizza il webinar dal titolo "Biodiversità come fattore di innovazione - Istituzioni, tecnici e imprese agricole a confronto".