Data inizio
21 Apr 2021
Agenda

L'Europa ci chiede più bio: per farlo ci vogliono i semi giusti. Si svolge il 21 aprile alle ore 11.00, su Facebook, con accesso aperto a tutti, un incontro sul tema a cura di Naturasì e Slow Food, in collaborazione con la Fondazione Seminare il Futuro e Terra Madre.

Punto di partenza la considerazione che negli ultimi 100 anni, secondo la Fao, il 75% delle specie vegetali impiegate in agricoltura è scomparso con danni sull’ambiente e sull’uomo. Sul banco degli imputati l’agricoltura di tipo industriale, caratterizzata dalla coltivazione di un numero sempre più ridotto di varietà vegetali coltivato in porzioni di territorio sempre più estese. Questa omogeneità genetica alimenta la diffusione di malattie delle piante e implica un utilizzo sempre maggiore di pesticidi. L’agricoltura biologica e biodinamica possono essere parte della soluzione, a partire dalla coltivazione e salvaguardia di semi liberi da manipolazioni genetiche, liberi di essere riprodotti dagli agricoltori e adatti all’agricoltura biologica, in grado di dare buone rese anche senza l’impiego di concimi e pesticidi di sintesi.

Programma
Lectio Magistralis: I semi del cambiamento con Stefano Mancuso, Botanico, Università di Firenze

Tavola rotonda con:
Fausto Jori, NaturaSì
Federica Bigongiali, Fondazione Seminare il Futuro
Carlo Petrini, Slow Food

Conclusioni di Maurizio Martina, Vice Direttore Generale FAO.

Modera l'incontro Sabrina Giannini, giornalista, conduttrice di Indovina chi viene a cena Rai3.

Fonte: Slow Food/Natura Sì

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