L’importanza dei preparati biodinamici per un terreno fertile, di Carlotta Iarrapino

Un lungo articolo fa il punto sull’utilità dei corroboranti in agricoltura, fatto ormai assodato e sfida accolta dall'industria dei concimi. Sono definite corroboranti quelle sostanze di origine naturale in grado sia di migliorare la resistenza delle piante nei confronti degli organismi nocivi, sia di proteggerle dai danni non parassitari. I corroboranti sono anche definiti “potenziatori delle difese delle piante”, e vengono utilizzati anche nell’agricoltura biodinamica, con risultati positivi verificati scientificamente.

Organic farming and annual flower strips reduce parasite prevalence in honeybees and boost colony growth in agricultural landscapes

In Journal of Applied Ecology - Despite the major role that insect pollinators play in crop production, agricultural intensification drives them into decline. Various conservation measures have been developed to mitigate the negative effects of agriculture on insect pollinators.

Intercropping wheat and pea for on-farm pasta production in organic systems

While traditional pasta has become a staple food worldwide, several public health strategies agree that their nutritional qualities could be improved. The quality improvement through the crop diversification has not been sufficiently studied in semi-arid climate and organic production.

Intercropping winter wheat with field pea in organic systems enables to increase the protein content of the cultivated cereal, and so its nutritional quality.

Advantages and disadvantages of weed control in tree rows using soil coverage

A BioFruitNet publication. Soil cover can be a very efficient weed control method and can also improve water management. However, it also may cause disadvantages for tree growth and yield. 

By keeping the tree row free of plant cover and other material, the tree row is less attractive for rodents and the heat radiation from the soil reduces the risk of frost damage during flowering.

Emilia-Romagna, qualità dei suoli agricoli: pubblicato il rapporto finale del monitoraggio avviato nel 2018, con analisi in aziende convenzionali e biologiche

Il rapporto sulla qualità dei suoli agricoli è il risultato dell’attività di monitoraggio, finanziata dal Programma di sviluppo rurale 2014-2022, iniziata nel 2018 e completata nel 2023 (5 anni). Nel rapporto vengono analizzati una serie di indicatori di qualità del suolo che riguardano sia le proprietà chimico-fisiche (es. dotazione di sostanza organica, rapporto C/N, pH, contenuto di metalli pesanti) sia quelle biologiche (indice QBS-ar, fertilità biologica).

Semina su sodo, minima lavorazione e aratura, un confronto lungo 7 anni con il progetto DICO-SOS

L’agricoltura conservativa o rigenerativa sta dimostrando di avere un ruolo positivo nel contrasto ai cambiamenti climatici, grazie a un’impronta carbonica inferiore a quella delle tecniche agronomiche convenzionali. Merito principalmente del minore numero di lavorazioni e della conseguente riduzione degli input energetici come il carburante. Inoltre, il minore disturbo del suolo favorisce il miglioramento dei terreni e della loro biodiversità.

L’inerbimento dell’interfilare migliora l’ambiente, la gestione del pereto e i conti dell’agricoltore: concluso il progetto IFASA

Migliorare la sostenibilità dei frutteti attraverso la pratica dell’inerbimento degli interfilari, in particolare del pereto, è stato l’obiettivo di IFASA - Inerbimento nei Frutteti per l’Aumento della Sostenibilità Aziendale, progetto finanziato dal Psr 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, i cui risultati sono stati presentati durante il convegno conclusivo al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell'Università di Bologna.

Progetto europeo “Grasslands4Biodiversity”: preservare la biodiversità in prati e pascoli alpini

Come individuare prati e pascoli ricchi di specie e preservarne e aumentarne la biodiversità? È la domanda da cui ha preso le mosse il progetto europeo “Grasslands4Biodiversity”, avviato nel 2023, a cui il Centro di Sperimentazione Laimburg partecipa insieme a Eurac Research e altri 12 partner di sei Paesi europei.