Utilizzo del rame in agricoltura biologica: la nota del Mipaaf

Pubblichiamo la nota del Mipaaf indirizzata a tutti gli OdC sul tema dell’uso improprio del Rame in agricoltura biologica. Tale nota ribadisce che l’impiego di input esterni o mezzi tecnici in agricoltura biologica è sempre subordinato alla dimostrata necessità d’utilizzo, e impone la conservazione, da parte dell’operatore, dei documenti tecnici a dimostrazione di tale necessità.

 

Nota n. 26663 del 10 aprile 2018

 

Fonte: Mipaaf

Provincia di Bolzano: colture biologiche e integrate, nuove regole di convivenza.

Un accordo quadro che stabilisce le misure da adottare nelle zone agricole coltivate in modo biologico e quelle integrate. Lo hanno sottoscritto l'assessore provinciale Arnold Schuler e il consorzio dei produttori ortofrutticoli della val Venosta Vi.P, le tre associazioni di produttori biologici - Bioland Südtirol, Unione Coltivatori Alternativi e Associazione per l'agricoltura biodinamica - il centro di consulenza Beratungsring e il centro di sperimentazione Laimburg.

Alto-Adige: un accordo fra i produttori per gestire la coesistenza fra colture biologiche e integrate

Un accordo quadro che stabilisce le misure da adottare nelle zone agricole coltivate in modo biologico e nelle zone che seguono l'agricoltura integrata. Lo hanno sottoscritto l'assessore provinciale Arnold Schuler e il consorzio dei produttori ortofrutticoli della val Venosta Vi.P, le tre associazioni di produttori biologici - Bioland Südtirol, Unione Coltivatori Alternativi e Associazione per l'agricoltura biodinamica - il centro di consulenza Beratungsring e il centro di sperimentazione Laimburg.

AgriBioPiemonte : La “Primavera Biodinamica”, incontri per conoscere il settore

AgriBioPiemonte, a partire dal 21 marzo, darà il via presso la sua sede di Dogliani (Cuneo) ad un ciclo di riunioni stagionali aperte a tutti coloro che sono interessati a conoscere meglio il mondo dell’agricoltura biodinamica: scambi di idee, esperienze, e prove pratiche, come la dinamizzazione o l’uso dei preparati biodinamici classici e quelli più recenti. La partecipazione è gratuita, serve solo l’iscrizione. Il tetto di presenze è fissato in 45 partecipanti, e verrà data prelazione alla data di adesione.

Agricoltura biodinamica: presto un nuovo documento per facilitare l’adeguamento agli standard

L’Associazione Demeter Italia ha di recente dato mandato a un gruppo di lavoro di portare avanti un progetto per valorizzare l’attività degli agricoltori biodinamici italiani. L’obiettivo del gruppo di lavoro è quello di offrire agli agricoltori informazioni utili affinché essi possano applicare gli standard Demeter in maniera coerente e omogenea facendo ricorso alle deroghe solo nei casi necessari.

INRA: rame e agricoltura biologica.

Il 16 gennaio, l'INRA ha presentato un interessante strumento per la divulgazione tecnica (ESCo) finalizzato a ridurre l'uso del rame nella protezione delle colture biologiche. Questa esperienza è frutto di una iniziativa congiunta dell'Istituto tecnico di agricoltura biologica ITAB) e di un programma di ricerca federativo INRA (Metaprogramme SMaCH *). Gli strumenti applicativi e i risultati del progetto sono potenzialmente applicabili ad altri sistemi agrari nei quali sia utile limitare o evitare il consumo di determinati input produttivi.

Riscaldamento globale: maggior aumento dei parassiti nell’agricoltura convenzionale, meno nel biologico

Un recente studio pubblicato sulla rivista Integrative and Comparative Biology indica che i sistemi  agricoli biologici possono essere più resistenti alla pressione dei parassiti con l’aumento delle temperature globali. Nei campi di erba medica  bio e in quelli convenzionali i ricercatori hanno creato recinti e rifornito ogni recinto di afidi del pisello (un parassita agricolo), coccinelle  (un predatore benefico di parassiti) o inserito entrambi.

OK-Net Arable: la conferenza finale a Bruxelles

Il 15 novembre si è tenuta a Bruxelles la conferenza finale del progetto OK-Net Arable, finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020.

L'evento è stato co-organizzato con la terza edizione di Organic Innovation Days (15-17 Novembre) per presentare le potenziali tendenze dell'innovazione nel settore agricolo e ciò che questa può significare per gli agricoltori biologici in termini di opportunità e rischi.