Data inizio
16 Nov 2017
News

Il 15 novembre si è tenuta a Bruxelles la conferenza finale del progetto OK-Net Arable, finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020.

L'evento è stato co-organizzato con la terza edizione di Organic Innovation Days (15-17 Novembre) per presentare le potenziali tendenze dell'innovazione nel settore agricolo e ciò che questa può significare per gli agricoltori biologici in termini di opportunità e rischi.

Il progetto OK-Net Arable si concluderà all'inizio del 2018, dopo tre anni di ottima collaborazione tra i membri un team multidisciplinare di 17 partner, provenienti da 12 paesi europei. Scopo del progetto è di lavorare assieme per promuovere lo scambio di conoscenze tra agricoltori e ricercatori, per aumentare la produttività e la qualità dei seminativi biologici in tutta Europa.

A rappresentare gli agricoltori italiani in questo progetto il Consorzio Marche Biologiche,  che ha potuto testare in campo un’innovativa tecnica di semina per contenere lo sviluppo delle infestanti nelle colture seminative.

Durante la conferenza finale son state presentate diverse pratiche colturali innovative per l’incremento della produzione biologiche di cereali e leguminose da granella. Inoltre, tre Paesi hanno descritto nuove strategie per l’agricoltura biologica per il controllo meccanico delle infestanti con sistemi di lavorazione del terreno conservative, per la valutazione rapida della qualità del suolo e per l’uso efficiente di sovesci e cover crop. Il progetto ha poi lanciato nel 2016 farmknowledge.org, una piattaforma web per l'agricoltura biologica che è stata presentata anche a Bruxelles. La conferenza si è conclusa con una tavola rotonda sullo scambio di conoscenze e sull'innovazione nel settore dell'agricoltura biologica.

 

Fonte: Consorzio Marche Bio