Si è chiuso nella citta siciliana un progetto che ha visto coinvolti oltre 500 studenti delle scuole locali, avviato dalla società Blu Promo e finalizzato alla promozione del biologico fra le prime classi delle scuole secondarie di I grado. Un progetto in due fasi sostenuto dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea e dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
La prima fase del progetto ha visto la creazione e la diffusione, presso gli Istituti scolastici, di un video promozionale relativo all’importanza dell’agricoltura biologica e dei cibi biologici nella alimentazione quotidiana e alla necessità di un cambiamento basato sui principi della sostenibilità e della “circular economy”.
Sempre nella prima fase del progetto ogni scuola ha inoltre ricevuto un “bollino”, in formato banner, con l’immagine simbolo del progetto con i loghi degli enti che lo hanno promosso, da apporre sul proprio sito internet, attestante la partecipazione al progetto, testimonianza di adesione alla campagna di sensibilizzazione. Il progetto “Bio di Classe” è stato pubblicizzato anche attraverso i social con la creazione sia di una pagina facebook che una pagina instagram ove i cittadini hanno seguito le varie fasi delle attività.
La seconda fase del progetto è stata realizzata attraverso una modalità laboratoriale, in aula e all’aperto, ove gli studenti si sono cimentati nel creare un piccolo orto biologico. In questa fase, sono state spiegate agli studenti le qualità del biologico, del mangiar sano, di corretti stili di vita, e l’importanza dei prodotti biologici siciliani, assieme a nozioni teoriche sulle coltivazioni biologiche ed istruzioni pratiche volte a guidare gli studenti nella creazione dei mini orti biologici.
E’ stato espresso unanime apprezzamento, rafforzato anche da testimonianze di alcuni studenti partecipanti al progetto, per le iniziative intraprese finalizzate alla promozione della sana alimentazione, allo sviluppo di una coscienza basata sui principi della sostenibilità alimentare e ambientale e dell’economia circolare, alla sensibilizzazione circa l’importanza delle interazioni fra ambiente, stili di vita e di consumo e risorse agricole, ed infine alla valorizzazione del “sicilianbiofood”.
Fonte: LaTr3