L'agricoltura biologica e gli approcci agroecologici stanno acquisendo importanza in Africa, in quanto dovrebbero migliorare la salute dell'ambiente, la sicurezza nutrizionale e il benessere dei piccoli agricoltori e dei consumatori, contribuendo a diete sane e diversificate.
Diversi studi condotti in ambienti temperati (principalmente in Europa o in America settentrionale) hanno stabilito i benefici dell'agricoltura biologica rispetto a quella convenzionale. Tuttavia, ci si è chiesti se l'agricoltura biologica possa contribuire allo sviluppo sostenibile in condizioni tropicali. I progetti SysCom (Farming Systems Comparisons Trials in the Tropics), ProEcoAfrica (Productivity, Profitability and Sustainability of Organic and Conventional Farming Systems in Sub-Saharan Africa: Comparative Analysis) e OFSA (Organic Food Systems Africa) mirano a colmare questa lacuna di conoscenza lavorando a stretto contatto con gli agricoltori per progettare e intraprendere ricerche in Ghana, Kenya, Uganda, India e Bolivia. Maggiori informazioni su questi progetti sono disponibili nel documento "SysCom and ProEcoAfrica/OFSA projects" (vedi link sotto).
Questi progetti hanno migliorato le prove scientifiche sulle prestazioni dell'agricoltura biologica rispetto a quella convenzionale nei tropici. Sulla base di questi dati, è stata sviluppata una serie di conoscenze interessanti e accessibili in collaborazione con il progetto del GIZ, Knowledge Centre for Organic Agriculture (KCOA). Il progetto KCOA mira a colmare le lacune di conoscenza per promuovere sistemi alimentari che creino sicurezza alimentare e rispettino i limiti ambientali della Terra. Il progetto ha istituito cinque centri di conoscenza, distribuiti in tutta l'Africa.
La serie di strumenti di informazione copre sei argomenti: l'approccio ecologico all'agricoltura biologica, la gestione dei parassiti e delle malattie, la fertilità e la salute del suolo, la produttività, la redditività e la biodiversità e l'adattamento ai cambiamenti climatici. Per ogni argomento vengono utilizzati quattro formati per trasmettere i messaggi principali, ciascuno destinato a un gruppo di utenti leggermente diverso: schede informative, poster, presentazioni e video. Le schede informative approfondiscono ogni argomento, evidenziando i cambiamenti necessari, i benefici attesi e fornendo esempi. I poster comunicano visivamente i messaggi principali della scheda. Entrambi i mezzi sono rivolti ad agricoltori, consulenti e formatori. Le presentazioni mirano a raggiungere anche insegnanti e studenti. Questo formato fornisce materiale didattico pronto all'uso che può fungere da base o essere adattato alle rispettive esigenze. Infine, i video sono stati creati in stretta collaborazione con gli agricoltori coinvolti nei progetti in Kenya. Gli spettatori vengono guidati attraverso cinque aziende agricole, ascoltando le storie, le esperienze, gli approcci, le motivazioni e le difficoltà affrontate dagli agricoltori.
La serie contiene poi un policy brief, "Advancing ecological organic agriculture in Africa", rivolto a coloro che si occupano di politica agricola a livello nazionale e regionale, nonché agli attori di specifici prodotti e settori, alle catene del valore biologico e agli standard. Il policy brief considera come i risultati della ricerca possano informare i dibattiti sul futuro dello sviluppo dell'agricoltura biologica in Africa.
I nuovi documenti didattici per l’Africa si possono trovare QUI
Fonte: FIBL