Data inizio
19 Lug 2010
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Il rapporto rappresenta il risultato del monitoraggio dei residui dei pesticidi negli alimenti campionati durante l’anno 2008 nei 27 stati membri Ue e 2 stati EFTA (Norvegia e Islanda). Il rapporto comprende anche il risultato della valutazione del rischio dei consumatori per i residui di pesticidi. Infine, il rapporto fornisce alcune raccomandazioni finalizzate a migliorare il futuro programma di monitoraggio. In totale, sono stati analizzati dalle autorità per i residui in pesticidi più di 70.000 campioni di quasi 200 tipi differenti di alimenti. Il 96,5% dei campioni è conforme ai massimi livelli di  residui permessi (MRLs). L’EFSA ha concluso che l’esposizione a lungo termine dei consumatori non aumenta i problemi di salute. La valutazione dell’esposizione a breve termine evidenzia che per 134 campioni analizzati la dose acuta di riferimento (ARfD) potrebbe essere superata se l’alimento di pertinenza fosse consumato in grandi quantità.

Monitoraggio per alimenti biologici
A livello Ue non sono stati stabiliti livelli specifici di MRLs per i prodotti biologici, ma il Reg. 2092 definisce specifiche disposizioni per l’etichettatura e per i metodi di produzione che implicano significative restrizioni sull’utilizzo dei pesticidi che potrebbero avere effetti dannosi sull’ambiente o risultare nella presenza di residui nei prodotti agricoli. I prodotti elencati nella tabella 2.2.5-1 possono essere utilizzati solo in caso di minaccia della coltura, purché i prodotti siano utilizzati in accordo alle disposizioni stabilite dagli stati membri.
(la tabella è alle pp. 36 e 37 del rapporto).

Per visionare tutto il rapporto, cliccare QUI

Fonte: Efsa

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