Biopesticidi: metodi innovativi e sostenibili per la difesa delle colture, un webinar il 26 luglio

Il webinar “Biopesticidi: metodi innovativi e sostenibili per la difesa delle colture” è il primo di un ciclo dedicato ai temi della Strategia europea Farm to Fork di maggiore rilevanza per la sostenibilità del sistema agro-alimentare dell’Emilia-Romagna. L’iniziativa è promossa dall’ufficio Europass, la struttura regionale di raccordo con l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma e gli altri Atenei della Regione.

Pesticidi negli alimenti: l’EFSA presenta gli ultimi dati

L’EFSA ha pubblicato l’ultimo rapporto sui residui di pesticidi negli alimenti nell’Unione europea, che rappresenta la situazione dei tenori di residui riscontrati nell’intero territorio in un paniere di prodotti di largo consumo. 

Nel 2019 sono stati analizzati complessivamente 96.302 campioni di alimenti, dei quali il 96,1% è risultato nei limiti di legge. Quanto al sottoinsieme di 12.579 campioni analizzato in base al programma di controllo coordinato dall'UE (EUCP) si è riscontrato che era nei limiti di legge il 98% di essi.

Piano di monitoraggio della Commissione europea sui fosfiti: le indicazioni dell’ufficio PQAI1

A seguito della riunione del Tavolo Tecnico sull’agricoltura biologica svoltosi il 4 novembre u.s. l’ufficio PQAI1 - Agricoltura biologica e Sistemi di Qualità alimentare nazionale del Mipaaf ha inviato degli importanti aggiornamenti ai rappresentanti delle Regioni, enti, organismi di controllo ed associazioni relativamente al piano di monitoraggio della Commissione sulla contaminazione da fosfiti.

Residui di pesticidi negli alimenti: la situazione del 2017 descritta dall’EFSA

L’EFSA ha diffuso l'ultima edizione della relazione annuale sui residui di pesticidi negli alimenti. Dal documento risulta che circa il 96% dei campioni di alimenti raccolti nell'Unione Europea è risultato regolare (residuo inferiore o uguale al massimo ammesso), con il 54,1% dei campioni con residui al di sotto del limite inferiore di determinazione analitica (LOD).

Il dato è tratto dall’analisi di circa 88.000 campioni raccolti dai 28 Stati membri dell'UE nonché da Islanda e Norvegia.