Data inizio
15 Feb 2018
Rassegna stampa

In Europa la superficie coltivata a biologico è cresciuta nel 2016 di un milione di ettari rispetto all’anno precedente: l’Italia è in testa alla classifica dei paesi con maggiore aumento, con più di 300 mila ettari. Sono questi i dati resi noti dalla FIBL- l’istituto internazionale di ricerca sull’agricoltura biologica – al Biofach, la più grande fiera internazionale del bio, in corso fino al 17 febbraio a Norimberga.

Seconda solo alla Spagna nella superficie coltivata a bio (1,8 milioni di ettari) l’Italia è il paese con più operatori biologici in Europa (72.154) cresciuti del 20% rispetto al 2015. Il settore nel 2017 vale 3,3 miliardi di euro per quanto riguarda le vendite domestiche (+9% rispetto al 2016) e pesa per un 5% sul totale export dell’agroalimentare italiano vale a dire quasi 2 miliardi. Inoltre il sistema produttivo biologico occupa oltre 200.000 addetti nelle aziende agricole, in quelle di trasformazione e distribuzione, nelle attività di controllo, assistenza tecnica e nel resto dell’indotto.

Nel carrello il 3,4% della spesa alimentare è a insegna bio. Una scelta fatta sulla base di fiducia, sicurezza e qualità quella degli italiani che acquistano prodotti biologici. I numeri dunque sono positivi e incoraggianti per un settore che secondo le analisi di mercato avrebbe dovuto subire una contrazione in questi anni anche a causa della crisi economica.

 

“La Nuova Ecologia”, 14 febbraio 2018, https://www.lanuovaecologia.it

 

Parole chiave