"Made in Nature": l’agricoltura biologica italiana a Copenaghen con la Camera di Commercio Italiana in Danimarca

Il 25 ottobre, l’Admiral hotel di Copenaghen, (Toldbodgade 24, Copenaghen) ospiterà “Made in Nature”, un evento riguardante il settore ortofrutticolo del biologico in Europa, che offrirà un focus particolare sulle opportunità di mercato tra Italia e Danimarca. Organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Danimarca, “Made in Nature” si compone di due sessioni: la prima parte è informativo – educativa ed è caratterizzata da un workshop in cui si analizzano vari aspetti del settore.

Internazionalizzazione del BIO Made in Italy – Focus Cina - 20 novembre

Si svolgerà il 20 novembre, a partire dalle ore 10.30 in diretta streaming, l’evento che rientra nelle iniziative di ITA.BIO, la prima piattaforma a supporto dello sviluppo strategico del biologico Made in Italy sui mercati internazionali, promossa da FederBio e ICE, a cura di Nomisma.

La piattaforma ITA.BIO fornisce dati e informazioni utili per l’internazionalizzazione dei prodotti biologici italiani

Programma

Biologico, un gigante con i piedi d’argilla, di Angelo Frascarelli

L’autore dell’articolo effettua un excursus a tutto campo sul settore biologico in Italia che, dal punto di vista dei consumi, dopo quattro anni di stagnazione, vede segnali di ripresa nei consumi. L’incremento delle superfici ad agricoltura biologica, rilevato dal rapporto “Bio in cifre 2024” di ISMEA e SINAB, è stato spinto anche dalle strategie dell’Unione europea, Green Deal e “Farm to Fork” e dalla Pac 2023-2027.

"NaturaSì" compie 40 anni: grande festa all’azienda agricola San Michele di Cortellazzo (Jesolo)

Quarant’anni di attività all’insegna dell’agricoltura biologica e biodinamica e del rispetto per l’ambiente e le persone. L’azienda, nata nel 1985 come una piccola bottega cooperativa a Conegliano Veneto, è oggi uno dei principali attori europei nel settore biologico, con oltre 300 aziende agricole collegate, 320 punti vendita e una base di clienti fedeli che supera le 300 mila persone. Questo ha voluto festeggiare NaturaSì assieme a tantissime persone giunte da ogni parte d’Italia.

IFOAM OE, Congresso europeo del biologico 2024 in Ungheria :“Un movimento che costruisce ponti” e altri spunti

Dopo la pausa estiva per molti è iniziato il periodo del raccolto. Questo è visibile nei prodotti degli agricoltori che raggiungono le nostre forchette e nella formazione dei governi. A livello europeo, la Commissione europea uscente ha recentemente presentato il rapporto "Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura dell'Ue", che guiderà la visione della prossima Commissione europea per l'agricoltura e l'alimentazione.

Stati Uniti: dall'USDA quasi 10 milioni di dollari in sovvenzioni per espandere i mercati dei prodotti biologici statunitensi

L'Agricultural Marketing Service (AMS) del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha assegnato altri 9,7 milioni di dollari per 13 progetti di sovvenzione attraverso il programma Organic Market Development Grant (OMDG), portando l'importo totale assegnato attraverso il programma a 85 milioni di dollari. Questi progetti sosterranno lo sviluppo di mercati biologici nuovi ed esistenti per aumentare il consumo di prodotti agricoli biologici nazionali.

La Spagna cresce nel bio, la chiave è nell’aumento dei consumi

La Spagna è riuscita a posizionarsi tra i primi dieci mercati mondiali per i prodotti biologici, con un valore di 3 miliardi di euro nel 2023, secondo quanto riportato dai media locali. 

Questo avanzamento colloca il paese tra i più grandi del settore, dietro a economie come gli Stati Uniti, la Germania e la Francia, che rappresentano il 5,7% del mercato europeo. Si stima che questo mercato crescerà tra il 6% e il 7% all’anno nei prossimi anni.

Clima di attesa, vanno interpretati i dati del report “Bio in cifre 2024”, di Fabrizio Piva

GreenPlanet pubblica un interessante editoriale volto ad interpretare i dati del report “Bio in cifre 2024”, presentato lo scorso 17 luglio. Il report fornisce dati che a livello macro aggregato sono positivi e confortanti, quelli di un settore che continua a crescere anche se un’analisi un po’ più ragionata ed approfondita fa emergere qualche ombra che da tempo grava sul settore e non lo fa decollare.