Una speranza chiamata bio, di Valentina Gentile

Un lungo articolo fa il punto dello stato del biologico italiano, riportando dati sulle superfici, sul mercato,  sui consumi, sull’export, mediati attraverso testimonianze diverse. Le conclusioni sono che il biologico è una via da seguire, perché può veramente garantire cibo sano ai consumatori e, nel contempo, piena dignità degli operatori agricoli e del loro lavoro, proteggendo effettivamente l’ambiente, garantendo una vera sostenibilità e favorendo la competitività della filiera agroalimentare italiana.

Biologico, ecco perché i consumi in Italia non decollano, di Manuela Soressi

Il Sole 24 Ore Food pubblica un articolo che analizza la situazione del mercato dei prodotti biologici in Italia, che ha perso in un anno (dati 2022, fonte Nomisma/NielsenIQ) l’1,1% di fatturato, fermandosi a 3,9 miliardi di euro (3,2% del giro d’affari complessivo del food&beverage). Di fronte ad un’elevata produzione, è necessario che i consumatori siano maggiormente informati su quali sono gli importanti “plusvalori” del bio nei confronti dei prodotti dell’agricoltura convenzionale.

Presentazione del 35° SANA al BioFach, Nomisma aggiorna i dati del mercato bio

E’ stata presentata al Biofach la 35a edizione di SANA, il Salone internazionale del biologico e del naturale promosso da BolognaFiere in collaborazione con FederBio, AssoBio e Cosmetica Italia, che si svolgeràa Bologna dal 7 al 10 Settembre, ed assieme alle linee generali della manifestazione sono stati sintetizzati i dati aggiornati del biologico a cura di Nomisma.

Germania, un’indagine USDA: un agricoltore tedesco su sette è ora biologico

La Germania è il secondo mercato mondiale del biologico. Ha buone prospettive per i prodotti biologici statunitensi, tra cui noci, frutta, verdura e prodotti alimentari trasformati. La crescita del mercato è rallentata quest'anno a causa dell'alta inflazione e dell'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, ma si tratta probabilmente di una situazione temporanea.

Germania: calano le vendite dei prodotti bio per la prima volta nel 2022

Per la prima volta il mercato tedesco del biologico si è contratto. Da gennaio a ottobre 2022, le vendite di prodotti alimentari biologici sono diminuite del 4,1%, con un calo dei volumi del 5,7%. Tuttavia, si prevede che le vendite raggiungeranno i 15 miliardi di euro, 2,7 miliardi in più rispetto al 2019. Ciò significa che il mercato biologico ha mantenuto l'altissima crescita delle vendite del 22% registrata nel primo anno della pandemia.

USA: calano i produttori bio e la domanda supera l’offerta

Negli Stati Uniti, la domanda di prodotti biologici  supera ormai  l'offerta. Peggio ancora, invece di crescere per soddisfare la domanda, il numero di agricoltori che passano al biologico è in calo. Il mese scorso, l'USDA ha dichiarato che avrebbe speso fino a 300 milioni di dollari per aiutare un maggior numero di agricoltori a passare al biologico.