Data inizio
09 Nov 2020
News

AgenceBIO, l’Agenzia francese per lo sviluppo e la promozione dell’agricoltura biologica, pubblica nella rubrica “Domande e risposte: come l’agricoltura biologica contribuisce alla protezione dell’ambiente?” alcune considerazioni sull’azione positiva dell’agricoltura biologica per la salvaguardia del clima.

Secondo una nota della Commissione francese per lo sviluppo sostenibile, la produzione alimentare è responsabile del 57% delle emissioni di gas serra nel nostro piatto. L'agricoltura biologica, attraverso le sue pratiche colturali, aiuta a combattere il riscaldamento globale da un lato limitando le emissioni inquinanti e dall'altro immagazzinando più CO2 nel suolo.

Le emissioni di gas serra sono limitate grazie a:

  • il mancato utilizzo di fertilizzanti azotati chimici di sintesi. L'utilizzo di fertilizzanti organici evita di contribuire alle emissioni di CO2 necessarie alla produzione industriale di fertilizzanti chimici di sintesi;
  • la coltivazione di leguminose consente la fissazione biologica dell'azoto nel suolo e quindi riduce le emissioni di protossido di azoto (NO2). Queste colture non solo aiutano a limitare le emissioni di gas serra, ma servono anche a migliorare la fertilità del suolo.

Il sequestro del carbonio è promosso grazie a:

  • delle lunghe rotazioni colturali che limitano il numero delle lavorazioni del terreno;
  • l'allevamento all'aperto su prati permanenti, che fissa il carbonio nel suolo e compensa le emissioni di metano degli animali;
  •  la protezione delle strutture ecologiche come siepi, alberi e la manutenzione delle fasce erbose. Questi elementi sono anche favorevoli alla biodiversità animale e vegetale.

Per conoscere gli altri contributi dell'agricoltura biologica alla conservazione dell'ambiente, è possibile collegarsi alla sezione "Domande e risposte: come l'agricoltura biologica contribuisce alla protezione dell'ambiente?" a questo LINK

Fonte : AgenceBIO