L’articolo prende lo spunto dalla prossima edizione di Slow Wine Fair 2024, che si svolgerà a Bologna dal 25 al 27 febbraio con la direzione artistica di Slow Food, storicamente impegnata sui temi della biodiversità, della sostenibilità ambientale e dell'equità sociale, per parlare di come la crisi climatica colpisca duro, di tutto il settore agricolo, in particolare il settore vitivinicolo, e del “nuovo approccio” alla coltura che, sempre più, i produttori stanno adottando per affrontare i cambiamenti. Si illustrano esempi non solo di quanto succede in Italia, in particolare in Sardegna,  ma…
Prendendo spunto dalla recente protesta dei trattori, in un articolo molto equilibrato, vengono esaminati i pro ed i contro della difesa fitosanitaria, prendendo in considerazione anche i prodotti utilizzati in agricoltura biologica, le sue  caratteristiche attuali, le ragioni per un suo corretto utilizzo,  le norme ed  i controlli nel settore, le strategie per ridurne l’uso. L’articolo si può scaricare QUI  Fonte: Teatro Naturale
In questi giorni, parlare di sostenibilità e della riduzione dell’uso dei pesticidi è quanto mai complesso, in un quadro generale inquinato da una strumentalizzazione che ha posto agricoltura e ambiente in contrapposizione tra loro. Si è più volte detto che è una strada sbagliata, perché se tutela dell’ambiente e produzione agricola non diventano complici non si riuscirà a innescare quella conversione ecologica che è oggi inderogabile. La crisi climatica è ormai di tale portata che nessuno solo dieci anni fa poteva immaginarlo e ricorrere oggi ai mezzucci per nascondere le responsabilità di…
In questi giorni, parlare di sostenibilità e della riduzione dell’uso dei pesticidi è quanto mai complesso, in un quadro generale inquinato da una strumentalizzazione che ha posto agricoltura e ambiente in contrapposizione tra loro. Si è più volte detto che è una strada sbagliata, perché se tutela dell’ambiente e produzione agricola non diventano complici non si riuscirà a innescare quella conversione ecologica che è oggi inderogabile. La crisi climatica è ormai di tale portata che nessuno solo dieci anni fa poteva immaginarlo e ricorrere oggi ai mezzucci per nascondere le responsabilità di…
“Non si tratta quindi semplicemente di aggiungere soltanto delle sostanze che riteniamo necessarie affinché passino poi nella pianta, ma anche di aggiungere forze viventi. Per la pianta sono molto più importanti le forze viventi che le sostanze come tali.” - Rudolf Steiner, 13 Giugno 1924, Koberwitz , “Impulsi scientifico spirituali per il progresso dell’agricoltura” - Editrice Antroposofica Nell’agricoltura biodinamica si dà molta importanza al fatto che il suolo sia vivente e ricco di humus. Un suolo fertile è fresco, profondo, ben areato, morbido, poroso e ricco di lombrichi tutti aspetti…
Tra i pionieri del bio in Italia, Maurizio Gritta, della cooperativa Iris, conosce bene il disprezzo per il lavoro manuale o lo scarso valore riconosciuto a chi produce. Attraverso il suo intervento evidenzia però come, della mobilitazione degli agricoltori, non si riescano però a scorgere obiettivi chiari e condivisi, e sottolinea come la maggiore libertà di utilizzare i pesticidi non migliorerà certamente i redditi di chi della terra vive. L’articolo si può leggere a questo LINK  Fonte: Altra economia
È un eufemismo scrivere che viviamo in tempi turbolenti. Anche se si riesce a restringere il campo al solo settore degli alimenti biologici, le sfide sono molte di più di quelle che potevamo immaginare negli anni di Covid. Nel 2020 i consumatori di molti Paesi dell'Ue hanno deciso di mangiare molto più biologico. Le vendite sono aumentate del 15-20% in un anno. Si è trattato di un risultato senza precedenti e di un buon inizio per la realizzazione dell'obiettivo della strategia Farm-to-Fork di raggiungere il 25% di prodotti biologici nel 2030. Nel 2021 eravamo ancora in grado di crescere, ma…
“Storie del bio” pubblica la presa di posizione sulle agitazioni in corso di alcuni agricoltori lombardi che cercano da tempo le vie per una nuova agricoltura. Questi agricoltori credono che le ragioni del disagio siano molto più complesse del disagio rappresentato durante le manifestazioni, legato in primis al profondo divario che c’è tra la quantità di lavoro e di passione presente nel ciclo produttivo agricolo e il reddito che ne deriva che, spesso, è di pura sussistenza. In moltissimi casi e in modo diffuso in tutta Europa queste manifestazioni hanno individuato la Politica Agricola…
La direttrice di Slow Food Italia interviene sulle manifestazioni degli agricoltori di questi giorni.  Se mettiamo insieme il calo di produzione legato ai continui eventi estremi (siccità, grandinate, alluvioni), i prezzi pagati ai produttori sempre più bassi, il regolamento che impone calibri per la frutta e la verdura venduta nella grande distribuzione e costringe le aziende a buttare tra il 20 e il 30% del raccolto, l’aumento dei costi per fertilizzanti, fitofarmaci e carburanti, la tempesta è perfetta. In una situazione del genere, imporre limitazioni di carattere ambientale non poteva…
In occasione di Fieragricola Edagricole ha organizzato un workshop, molto partecipato,  per cercare di individuare gli interventi necessari per rivitalizzare il comparto del biologico. Il settore è ormai uno dei comparti più importanti dell’agricoltura in quanto è alla base delle politiche green italiane e internazionali. Il Green Deal così come la Pac lo vedono infatti al centro di scelte strategiche che ne hanno decretato la crescita e l’affermazione in tutti i Paesi europei, Italia compresa. Il limite del biologico, però, che allo stesso tempo è la sua forza in quanto ad impatto ambientale…