FIBL: un nuovo manuale sulle contaminazioni nei prodotti biologici

La questione delle tracce di sostanze non autorizzate nei prodotti biologici, soprattutto pesticidi, è stata uno dei temi più scottanti durante lo sviluppo del nuovo Regolamento Ue sul biologico, e il dibattito continua. Se tali sostanze vengono trovate, deve essere condotta un'indagine ufficiale per determinare la fonte e la causa della contaminazione. Un prodotto può essere venduto come biologico solo se non vengono riscontrate non conformità gravi o critiche.

Studio FIBL: Quale impatto ha la contaminazione ambientale da pesticidi sulla catena alimentare biologica?

Un'analisi del FiBL Svizzera sull'attuale letteratura scientifica ha dimostrato che i pesticidi sono ampiamente presenti nel suolo, nell'acqua e nell'aria e hanno il potenziale di contaminare i prodotti biologici. Queste vie di contaminazione devono essere tenute in considerazione quando si indaga sulla presenza di residui di pesticidi.

Gestione delle contaminazioni su prodotti bio: il report di FIBL.

Lo scopo del progetto «Quick scan» è di fornire un inventario delle procedure correnti riguardanti i casi di residui in prodotti biologici. A tal fine sono stati intervistati degli esperti circa la situazione attuale nei loro rispettivi paesi. 19 Organismi di Controllo (CB), 29 autorità di controllo (CA) e 5 aziende hanno restituito un questionario compilato. Nel «Quick scan» sono stati considerati 25 Stati membri dell'UE: Austria, Belgio,

Residui di pesticidi negli alimenti: la situazione del 2017 descritta dall’EFSA

L’EFSA ha diffuso l'ultima edizione della relazione annuale sui residui di pesticidi negli alimenti. Dal documento risulta che circa il 96% dei campioni di alimenti raccolti nell'Unione Europea è risultato regolare (residuo inferiore o uguale al massimo ammesso), con il 54,1% dei campioni con residui al di sotto del limite inferiore di determinazione analitica (LOD).

Il dato è tratto dall’analisi di circa 88.000 campioni raccolti dai 28 Stati membri dell'UE nonché da Islanda e Norvegia.