Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: un PhD in Agrobiodiversità

Sono 5 le borse di studio disponibili per un PhD in Agrobiodiversità che viene proposto dalla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa.

Il programma di dottorato di quattro anni ha come obiettivo quello di potenziare le capacità delle risorse umane nell'uso e nella gestione della variabilità genetica nei sistemi agricoli e naturali, migliorare la sostenibilità dei sistemi agricoli e la conservazione delle risorse genetiche per il benessere delle presenti e future generazioni. I candidati possono scegliere tra due curricula:

Campi più piccoli e colture diversificate possono aiutare le piante spontanee a tornare, anche in mezzo ai campi

Gli scienziati dell'INRAE (l’institut National de Recherche pour l’agriculture, l’alimentation et l’environnement) e del CNRS (Centre d'Ecologie Fonctionnelle et Evolutive), in collaborazione con colleghi di Germania, Spagna, Regno Unito e Canada, hanno verificato come la diversità delle colture e la lunghezza dei bordi dei campi (i campi più piccoli hanno una lunghezza del bordo dei campi proporzionalmente più lunga) possono arricchire le specie vegetali nei terreni agricoli.

In che misura l'agricoltura biologica promuove la ricchezza e l'abbondanza delle specie nei climi temperati? Una rassegna

La biodiversità è fondamentale per la funzione degli ecosistemi all'interno e all'esterno dell'azienda agricola. Negli ultimi anni abbiamo assistito a notevoli perdite di biodiversità per vari motivi, tra cui i cambiamenti climatici, l'uso del suolo e l'aumento dell'uso di sostanze chimiche in agricoltura. Le pratiche di agricoltura biologica hanno lo scopo di supportare e persino aumentare la biodiversità, ma i risultati di queste pratiche sono stati controversi.

Agrobiodiversità: fasce fiorite nei frutteti per migliorare la fertilità

In un articolo redatto per Agrifoglio, pubblicazione dell’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura, Luca Colombo, Marcello Biocca, Corrado Ciaccia, Elena Testani e Stefano Canali presentano i vantaggi che le fasce fiorite nei frutteti possono avere per migliorare la fertilità del suolo”, indicando che un’attenta gestione non crea problemi o interferenze con le specie coltivate, mentre nella scelta delle piante da coltivare è bene preferire specie e varietà autoctone.

Il biologico aumenta la biodiversità e la redditività nonostante una minore resa. I vantaggi sono influenzati dal contesto paesaggistico

Sempre più spesso gli studi dimostrano che l'agricoltura biologica supporta una maggiore biodiversità e può portare a maggiori entrate rispetto all'agricoltura convenzionale, mentre vengono sottolineati i suoi benefici ambientali ed anche economici. Quel che invece è meno considerato è come tali benefici siano influenzati dal paesaggio agricolo attorno alle attività di un’azienda bio.

FIBL: una 'Summer School' sull'agrobiodiversità per sistemi alimentari resilienti e adattati localmente

L’istituto FiBL, insieme alla ZHAW - l'Università di scienze applicate di Zurigo, l’ Università di Lubiana (Slovenia), l’Università di Pablo de Olavide (Spagna) e l’ÖMKI (Ungheria) offrono agli studenti una ‘Summer School’ su agrobiodiversità e produzione alimentare sostenibile. Per la frequentazione vengono concessi 4 ETCS.

Gli argomenti della scuola estiva sono: