Un  recente studio pubblicato in Landscape Ecology  ha ribadito che l'agricoltura biologica comporta maggiori rese e miglior controllo dei parassiti grazie ai predatori naturali la cui presenza è incentivata dalle sue pratiche. I ricercatori hanno inoltre dimostrato che i benefici connessi con l'agricoltura biologica sono mantenuti indipendentemente dal paesaggio circostante. In Svezia, i ricercatori hanno campionato parassiti come gli afidi e i loro predatori, o come i ragni, sia in campi d'orzo convenzionali, sia in campi di orzo avviati al bio da breve tempo (biologici da meno di cinque anni), sia in campi di orzo bio da lungo tempo (14 - 20 anni). Essi hanno inoltre classificato le differenze nella complessità del paesaggio circostante, scoprendo che le infestazioni parassitarie sono influenzate dalla diversità degli habitat e dall’ uso del suolo che circonda le aziende. Tuttavia, il controllo dei parassiti da parte degli insetti utili risultava consistentemente  più elevato nelle aziende biologiche, indipendentemente del paesaggio circostante, a causa di tassi più elevati di predazione.  

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Fonte: The Organic Centre