Data inizio
28 Nov 2013
News

Nel mese di settembre 2013 i prezzi all'origine dei prodotti biologici hanno registrato una sostanziale stabilità a livello congiunturale ed un incremento tendenziale, dovuto principalmente al contributo del comparto lattiero caseario, delle uova e degli oli.
Sempre in riferimento ai prezzi all'origine, il biologico rispetto al convenzionale nel confronto tendenziale registra nel mese in esame un andamento in prevalenza più inflattivo (frumento, olio di oliva, latte, uova); tuttavia non mancano comparti come quello dell'ortofrutta, dei bovini o dei suini in cui la dinamica dei prezzi bio risulta più o meno in linea con quella dei non bio.
Nella fase al consumo, per i principali prodotti si rileva nella GDO una sostanziale stabilità a livello tendenziale (un rialzo più evidente si registra solo per le uova), mentre sul fronte congiunturale la dinamica risulta lievemente negativa.
Abbastanza simili le tendenze anche nei negozi specializzati, con un aumento tendenziale limitato e dovuto in prevalenza ai comparti lattiero-caseario e dei derivati dei cereali.
Intanto nei primi nove mesi del 2013 i consumi domestici di prodotti biologici confezionati nella GDO sono cresciuti del 7,9% rispetto al pari periodo del 2012, con incrementi ben superiori alla media per i biscotti, i dolciumi e gli snack, le uova e, in misura minore, per l'ortofrutta fresca e trasformata.

La nota di mercato n. 9/2013
 
Fonte: ISMEA
 

Parole chiave