Data inizio
22 Mar 2024
News

Il mercato delle bacche di Goji è in espansione, con un numero crescente di coltivatori, grazie al suo successo come alimento, con il riconoscimento delle sue proprietà salutistiche e nutraceutiche. Gli agricoltori, attraverso le associazioni di categoria, evidenziano come i problemi nella sua coltivazione siano legati all’esigenza di indicazioni chiare sui genotipi presenti a livello vivaistico, alla scarsa esperienza degli operatori e all’assenza di linee guida validate sul territorio per la corretta coltivazione. A questo si aggiunge la carenza di specifiche pratiche agronomiche in grado di garantire la sostenibilità delle produzioni.

E’ nato così il progetto “BIO Goji GO”, finanziato attraverso la sottomisura 16.2 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Sicilia, che mira a sviluppare la coltivazione biologica del Goji nel territorio insulare. Coinvolge sei imprese locali e le Università di Catania e Padova, con l’obiettivo di creare un sistema di produzione sostenibile e redditizio, trasferendo competenze e innovazioni alle aziende per promuovere la coltivazione di Goji di alta qualità.

Il progetto, presentato ufficialmente martedì 19 marzo al Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A) dell’Università di Catania, si pone l’obiettivo di individuare i fattori in grado di migliorare la produttività e la qualità organolettica del Goji Si lavorerà, inoltre, attraverso prove chimiche, sul contenuto di antiossidanti e sulle proprietà nutraceutiche.

A conclusione del Progetto Bio Goji GO, sarà creato un sistema di produzione sostenibile basato su ricerche documentate che definiscono le buone pratiche agricole e i parametri di valorizzazione della qualità e tracciabilità del prodotto. A questo si aggiungerà la creazione di una rete di aziende agricole, istituzioni scientifiche e operatori della distribuzione e del commercio, finalizzata alla valorizzazione delle risorse agricole locali, in un’ottica di sviluppo di prodotti innovativi. Questa rete si svilupperà in un Consorzio in grado autosostenersi, con lo scopo di promuovere la produzione ed il consumo del Goji biologico siciliano.

BIO Goji GO si configura come un intervento di collaudo, diffusione e trasferimento tecnologico di una innovazione non ancora testata in Sicilia. Si avranno così nuove linee guida per la definizione del sesto di impianto, le potature, le concimazioni, i trattamenti fitosanitari. Questo garantirà agli agricoltori una produzione di elevata qualità, rispettosa dell’ambiente tramite l’utilizzo efficiente delle risorse remunerativa e sostenibile nel tempo. Tracciabilità e certificazione. Il gruppo di cooperazione determinerà una crescita della filiera agroalimentare siciliana nell’ambito dei Superfood. Questi sforzi saranno riconoscibili con un Marchio di qualità.

Fonte: BlogSicilia