Su TerraèVita è stata pubblicata un’interessante intervista a Carlo Triarico, presidente dell’Associazione Biodinamica, cui sono state poste molte domande in relazione alla sua attività ed al settore: quali sono le differenze tra agroecologia ed agricoltura biodinamica; cosa è necessario fare perché possa essere avviata la transizione agroecologica del sistema agricolo italiano e quale potrebbe essere il ruolo dell’agricoltura biodinamica ed i suoi punti di forza. L’articolo si può leggere a questo LINK  Fonte: TerraéVita
Un lungo articolo fa il punto dello stato del biologico italiano, riportando dati sulle superfici, sul mercato,  sui consumi, sull’export, mediati attraverso testimonianze diverse. Le conclusioni sono che il biologico è una via da seguire, perché può veramente garantire cibo sano ai consumatori e, nel contempo, piena dignità degli operatori agricoli e del loro lavoro, proteggendo effettivamente l’ambiente, garantendo una vera sostenibilità e favorendo la competitività della filiera agroalimentare italiana. L’articolo si può leggere QUI https://terraneamagazine.it/focus/una-speranza-chiamata-…
Cinque donne raccontano i loro diversi percorsi di eccellenza nell'agricoltura sostenibile: la prima ha rimesso in piedi e conduce con il metodo biodinamico una grande azienda di 300 ettari alla periferia di Roma, la seconda alleva con il metodo biologico capre camosciate e maiali, e l’azienda è presa ad esempio dagli studenti per le tesi e gli stage; la terza è l’unica agricoltrice in Toscana a coltivare riso biologico, mentre la quarta produce tra i Barolo e i Nebbiolo bio più pregiati; l’ultima, infine,  valorizza producendo birra in un territorio ligure, la Val di Vara, uno dei primi e…
Anche per quest’anno si preannuncia l’emergenza siccità nel bacino del Po. Un’emergenza che mette a rischio produzioni agricole come riso, mais e anche grano. Il bacino del Po è un hotspot del cambiamento climatico, un’area che si sta riscaldando più rapidamente di altre. Un fenomeno che non ha sorpreso i risicoltori biologici, donne e uomini, che vivono nella Baraggia, territorio in provincia di Vercelli. Sono esattamente sette aziende agricole che coltivano complessivamente 600 ettari a riso, in rotazione con altre colture. Hanno scelto da oltre vent’anni l’agricoltura biologica e il mutuo…
È uscito lo scorso febbraio il nuovo rapporto Focus Biobank “Supermercati e specializzati” sul biologico, che conferma l’andamento degli ultimi anni. Il 2022 ha visto un aumento del mercato che ha superato la soglia degli otto milioni di euro, di cui il 40% è legato alle esportazioni. Se si allarga l’orizzonte agli ultimi dieci anni, si vede che i negozi specializzati hanno perso terreno nei confronti della grande distribuzione organizzata (Gdo), come abbiamo già avuto modo di raccontare in questa rubrica. Infatti, oggi la Gdo raggiunge quasi il 50% del totale delle vendite, mentre i negozi…
L’articolo fa il punto sull’incontro svoltosi a Portici presso il Dipartimento di Agraria dove circa duecento ricercatori e giovani universitari si sono confrontati sul tema dell’agricoltura biologica e, più in particolare, del settore dell’avicoltura biologica. L’evento si è svolto nell’ambito del progetto Pro.Fil.A (Proteine Filiera Avicola), che prevede il rafforzamento della filiera avicola biologica italiana attraverso la ricerca, la sperimentazione e la promozione di modelli ispirati al modello dell’agroecologia. Coordinato da Massimo Fagnano, l’obiettivo è quello rafforzare la filiera…
L’articolo fa il punto dell’attuale situazione di mercato del riso biologico anche attraverso la testimonianza di un produttore di Nicorvo (Pavia) che parla della prossima campagna, delle pratiche colturali adottate per far fronte alla siccità, ivi comprese le possibili strategie di diversificazione. L’articolo completo si può leggere QUI Fonte: Riso Italiano
Nell’articolo si parla di Miguel Altieri, inventore oltre 30 anni fa dell’agroecologia come disciplina che fornisce i principi ecologici di base per lo studio, la progettazione e la gestione di agroecosistemi sostenibili che siano produttivi e insieme conservino le risorse naturali. Che siano culturalmente sensibili, socialmente giusti ed economicamente vantaggiosi. E si parla anche di cosa sia l’approccio agroecologico, come questo possa coinvolgere gli agricoltori e di come sia possibile connotare la nostra agricoltura come agricoltura artigiana, biologica ed agroecologica. Altieri sarà a…
Il responsabile delle relazioni internazionali di CSQA Biologico pubblica un’intervista ad Emanuele Busacca, responsabile Regolamenti di IFOAM Organics Europe, a cinque anni di distanza dalla pubblicazione del Reg. (UE) 2018/848. Si parte con un parere se la situazione attuale sia migliore rispetto al precedente regolamento 834/2007, e con una descrizione delle novità positive e negative, per poi passare agli atti di implementazione legislativa ancora in corso, dei relativi tempi attuativi, fino a toccare le criticità più forti del regolamento e le soluzioni proposte da IFOAM Organics Europe…
Un articolo su AgroNotizie fa il punto su un’area della Toscana vocata alla produzione di vino d’eccellenza, dove oltre un terzo delle aziende vitivinicole è biologico. Nonostante ciò sono presenti anche problemi,  come l’abbandono dei terreni marginali, la marginalizzazione delle colture tradizionali come olivi e cereali, l’impoverimento del tessuto produttivo locale. In tale contesto è nato il Biodistretto del Chianti, con un rinnovato interesse per l’agroecologia attraverso il progetto Uniseco promosso dal CREA. L’autore spiega cosa nel concreto voglia dire fare agroecologia nel Chianti e…