L’articolo della rivista francese  online “Fruits et legumes” presenta il settore del biologico italiano come “dinamico”. Prendendo lo spunto dai dati presentati all’ultimo Osservatorio Sana, l'autore fornisce dati sulla superficie del nostro Paese e sulle Regioni più “biologiche”, sul mercato interno e sulle esportazioni, indicando come la Francia, che è il principale cliente italiano in agricoltura con il 22% in valore delle esportazioni biologiche dello stivale, abbia ormai superato l’Italia in termine di SAU biologica, e sia seconda alla Spagna. L’articolo si può scaricare QUI…
La rivista economica online francese "Les Echos" pubblica un articolo sul biologico italiano che qui riportiamo tradotto. Negli ultimi dieci anni, le esportazioni di bio Made in Italy sono esplose del + 600%. Con circa 2 miliardi di euro, l'Italia è il secondo maggiore esportatore al mondo dietro gli Stati Uniti.Il biologico è diventato un settore essenziale dell'industria alimentare italiana, che ha un fatturato globale di quasi 6 miliardi di euro.Organizzando l'Expo mondiale di Milano nel 2015, l'Italia ha scelto il tema "Nutrire il pianeta, energia per la vita". Per la sua industria…
In un’ intervista in cui viene anche presentato il curriculum di tutto rispetto della neo presidente di Federbio, Maria Grazia Mammuccini fa il punto della situazione del biologico in Italia, partendo dalla lentezza con cui viene approvato un DDL di grande importanza per il settore, illustrando le novità che riguardano l’associazionismo bio, la ricerca, la convivenza tra biologico e convenzionale, le opportunità (o i rischi) della GDO, i controlli. L’articolo si può scaricare QUI   Fonte: Terra e Vita
La normativa italiana e Ue li annovera tra i corroboranti. Il metodo dell’agricoltura biodinamica risponde infatti a precisi requisiti nell’ambito della legislazione nazionale ed europea del biologico. In un suo puntuale ed esaustivo intervento, il presidente dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica illustra la validità di questo tipo di agricoltura sia a seguito del DDL sul biologico in discussione al Senato, che la recepisce correttamente, sia nel contesto degli stessi regolamenti UE e delle altre normative italiane che ne richiamano costantemente la validità. L’articolo fornisce un…
Produzione sostenibile di cibo, gestione sostenibile delle foreste e gestione del carbonio organico nel suolo: in sostanza, gestione sostenibile della Terra. E’ quanto chiede "Cambiamento climatico e territorio", l’allarmato rapporto presentato a Ginevra dall’IPCC, il Comitato scientifico delle Nazioni Unite. Un appello rivolto tanto agli agricoltori quanto all'industria e ai modelli economici e sociali. L’autore indica come dal rapporto emerga come lo sfruttamento della terra da parte dell'uomo sia responsabile, da solo, del 23% delle emissioni di gas effetto serra. Responsabili, fra le…
Antonio Corbari, presidente di AIAB e pioniere del biologico (la sua azienda è bio dal 1976) ha rilasciato un’intervista al magazine online “BioAmbassador”, rispondendo a tutta una serie di domande relative al settore, dal perché il biologico può dare una mano a salvare il pianeta, alle differenze tra prodotti bio e convenzionali, alle motivazioni degli agricoltori a convertirsi, fino ai costi della certificazione ed al nuovo DdL sul biologico in discussione al Senato. L’intervista si può scaricare QUI Fonte: BioAmbassador
Il presidente di AssoBio , Roberto Zanoni, è stato intervistato da BioAmbassador, una piattaforma digitale innovativa che ha lo scopo di promuovere l’ecobio e la sostenibilità. Nell’intervista, partendo dal contesto della forte crescita del settore e dal fatto che molti consumatori non mettono nel carrello prodotti bio perchè ritengono che il prezzo sia troppo alto, o dal fatto che i produttori non si convertono al bio a causa di certificazioni troppo onerose, si cerca di fare il punto della situazione. I dati (vengono citati quelli dell’ISPRA sull’inquinamento da pesticidi nelle acque)…
Un interessante e lungo articolo a firma di Marga Lopez, pubblicato dal magazine on line  “E-Comercio Agrario”, fa il punto sul biologico in Spagna. La Spagna occupa il primo posto in Europa in termini di superficie dedicata alla produzione biologica, con oltre 2.082.000 ettari nel 2017, secondo l'ultimo rapporto del Ministero dell'Agricoltura, della pesca e dell'alimentazione, e  il quarto a livello mondiale dietro Australia, Argentina e Cina. L’aumento della superficie negli ultimi 10 anni è stato pari a circa il 110% (988.323 ettari nel 2007), e gli anticipi del 2018 resi pubblici dal…
In Italia la coltivazione del pomodoro da mensa ha interessato 24.200 ha nel 2017 (ultimo dato di fonte Istat disponibile), circa 1.100 in meno rispetto all’anno precedente, ma a questo calo fa eccezione il pomodoro da mensa coltivazione biologica, che segnala una crescita costante nelle superfici. Bio e convenzionale: costi a confronto Ma quanto costa e quanto viene pagato il pomodoro da mensa bio? Nell'articolo una tabella presenta un sintetico confronto tra rese e costi di produzione per la tipologia “rosso a grappolo” in serra con metodo biologico ed integrato. Il costo…