“Partenio Divino”, la rivincita della viticoltura biodinamica, di Carlotta Iarrapino
Non accade spesso che siano finanziate sperimentazioni relative all’Agricoltura Biodinamica. Grazie però al Psr Campania 2014/2020, misura 16.1.1.
Non accade spesso che siano finanziate sperimentazioni relative all’Agricoltura Biodinamica. Grazie però al Psr Campania 2014/2020, misura 16.1.1.
Ideazione e realizzazione di piattaforme web, seminari, eventi in campo e consulenze: lo staff del progetto dedicato all’implementazione di attività e servizi per l’agricoltura biologica italiana fa il punto della situazione alla fine dei primi mesi di attività di PNABio, il progetto di FederBio - finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – attuato in collaborazione con FederBio Servizi e Centoform quali organismi prestatori di servizi per lo sviluppo delle attività sopra menzionate.
L’articolo affronta dal punto di vista scientifico la gestione di un vigneto ponendo la massima attenzione alla compatibilità e alla minimizzazione dell’impatto ambientale. Vengono prese in esame le principali avversità del vigneto e le possibili strategie di lotta. I metodi di controllo alternativi alla lotta chimica perseguono, tra gli altri, l’obiettivo di limitare gli effetti collaterali legati alla tossicità dei fitofarmaci.
L’articolo riporta l’interessante esperienza che è maturata in Puglia, a Gioia del Colle, nel territorio della Murgia, frutto di 15 anni di ricerca e sperimentazione, un progetto denominato “Vigna agrivoltaica di comunità che, per la prima volta, unisce la produzione di vino biologico a quella di energia pulita e rinnovabile con vanta
L’articolo di TerraèVita permette di incontrare uno di quei personaggi la cui testimonianza è importante per comprendere come l’agricoltura biologica (in questo caso, biodinamica) sia una pratica assolutamente valida e fonte di grandi soddisfazioni per i produttori.
Si svolge a Montecchio (TR) il 5 luglio 2023 dalle 10.30 alle 12.30 presso Azienda Cotarella a Montecchio (TR), Località San Pietro, snc – 05020, a cura di FederBio Servizi, una giornata in campo dedicata alla riduzione del rame nella difesa del vigneto biologico.
Programma
Per prendersi cura di un vigneto biodinamico è molto importante anche la pratica del sovescio, che va seguita con accortezza. Adriano Zago, autore di “Manuale di viticoltura biodinamica”, fornisce alcuni consigli.
Gli obiettivi che ci si pone con la pratica del sovescio sono plurimi e in sinergia tra loro. Tra le sue funzioni dobbiamo includere anche molti aspetti che non sono legati al semplice utilizzo della biomassa. Ecco una rapida schematizzazione dei principali risultati che si possono raggiungere:
Il CREA - Centro di ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari ha partecipato ad un programma internazionale di studio presso l’Azienda Agricola Biologica Trebotti, sita a Castiglione in Teverina (VT) assieme alla St. Thomas University del Minnesota all’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo.
Si svolgono in maggio, a cura dell’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, tre seminari online riservati ai soci:
“Osserviamo dunque un albero: che cosa è dunque in realtà nell’economia della natura? Se lo guardiamo con comprensione possiamo anzitutto considerare propriamente vegetali in esso soltanto i fini steli, i piccioli verdi, i fiori e i frutti che crescono sopra all’albero. Tutte queste parti crescono sull’albero allo stesso modo con cui la pianta erbacea cresce dalla terra.