Il Consiglio ha raggiunto un accordo provvisorio con il Parlamento europeo sull'etichettatura degli alimenti biologici per animali domestici. Il regolamento concordato rende più facile per i consumatori dell'Ue acquistare cibo biologico per i propri animali domestici.
Il Comitato Speciale Agricoltura Ue ha approvato una deroga per gli allevatori di polli e suini bio dell’Unione europea: per la penuria di proteine vegetali derivanti dalla situazione di guerra in Ucraina potranno nutrire gli animali con mangimi proteici non biologici.
L'eccezione dovrebbe essere limitata agli operatori interessati e per un periodo non superiore a un anno.
“La Commissione, come aveva comunicato al Consiglio di dicembre, ha completato l’esame della normativa sull’agricoltura biologica in Europa ed è in grado di presentare la nuova proposta legislativa”. Con queste parole il ministro greco per lo Sviluppo Rurale e l’alimentazione, Athanasios Tsaftaris, durante la riunione del Consiglio UE che si è svolta a Bruxelles ieri 24 marzo 2014, ha aperto la discussione sulla proposta di revisione della normativa sul biologico.
Si è concluso ieri a Bruxelles il Consiglio europeo Agricoltura e pesca.