Data inizio
27 Apr 2021
News

La Fondazione Edmund Mach promuove l’iniziativa “Adotta un’Inula viscosa” rivolta soprattutto agli olivicoltori e alle amministrazioni pubbliche delle valli del Sarca e valle dei Laghi, dove si concentra la coltivazione dell'olivo in Trentino. Questa pianta erbacea perenne dai fiori gialli, infatti, si rivela utile a favorire la biodiversità e contrastare la mosca olearia, un insetto parassita che danneggia le olive.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con il Museo Civico di Rovereto che ha rinvenuto per la prima volta in Trentino questa pianta, si inserisce in una serie di azioni sostenibili promosse per contrastare la mosca olearia, prima fra tutte la cattura massale tramite il posizionamento di specifiche trappole.

L’Inula viscosa è una robusta pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteracee e può essere acquistata presso i vivaisti in Trentino. È diffusa in ambiente mediterraneo, soprattutto lungo i litorali. Negli ultimi anni si sta diffondendo verso nord, favorita da trasporti involontari e del riscaldamento climatico. In Trentino è stata rinvenuta per la prima volta nel 1999 a Trento. Un insediamento consistente è conosciuto nel comune di Arco dal 2012, dove fiorisce verso ottobre. La presenza di questa specie è importante perché costituisce un habitat naturale per molti insetti ausiliari che possono contrastare la diffusione della mosca olearia, insetto parassita che danneggia le olive. Questa iniziativa ho lo scopo di contrastare naturalmente la mosca dell’olivo e quindi di limitare l’utilizzo di insetticidi. La pianta può essere acquistata presso alcuni vivaisti della zona o nei negozi dove si comprano le piantine per l’orto; va piantata in un luogo soleggiato dell’oliveto, del giardino, in aiuole stradali o del centro urbano, o nell’orto, ecc., dove può crescere indisturbata, senza essere falciata.

Maggiori dettagli sull’iniziativa a questo LINK

Fonte: FEM