Data inizio
12 Giu 2020
News

Un interessante video del progetto OK-Net Ecofeed (che è possibile scaricare QUI) fa il punto sulla possibilità di sostituire le componenti dell'alimentazione proteica con un pascolo appropriato per quanto riguarda le scrofe allevate con il sistema biologico. Il problema sorge per i costi elevati dell’alimentazione, che raggiungono circa l'80% dei costi di produzione. La soluzione sono pascoli ricchi di leguminose, ruotati correttamente con progressive recinzioni, che possono aiutare a sostituire il mangime e quindi a ridurre i costi di produzione.

Il video, indirizzato ad allevatori e tecnici, evidenzia come, attraverso la ricerca del progetto OK-Net EcoFeed, sostituendo il 22% delle esigenze nutrizionali energetiche delle scrofe, il pascolo abbia comportato un risparmio del 16% rispetto alla nutrizione tradizionale. E lo stesso pascolo potrebbe essere incrementato con una stagione più lunga. Ecco allora le raccomandazioni chiave: se c'è troppa competizione nell'alimentazione, si consiglia l'alimentazione individuale. E’ stato poi osservato che le scrofe mostrano meno interesse per il pascolo alla fine del periodo di gestazione. Si consiglia di tornare al mangime completo 3 settimane prima del parto. Se il pascolo non è possibile, ad es. poiché la superficie prativa è troppo bassa, è possibile utilizzare al suo posto l'insilato. Sebbene la ricerca sia stata condotta in Francia, è applicabile in sistemi simili in Europa e nel mondo.

Fonte: Organic Farm Knowledge