Finanziato dall’UE con 1,5 milioni di euro, è partito “Made in Nature”, un progetto condiviso tra Italia, Francia e Germania per promuovere, fino a fine gennaio del 2022, i valori e la cultura di frutta e verdura biologiche. Fiere, eventi, incontri B2B, iniziative con stampa e consumatori dei tre Paesi all’insegna di “Scopri i valori del biologico europeo”.  Attraverso il progetto, di cui per l’Italia è capofila il Centro Servizi Ortofrutticoli di Ferrara,  l’ortofrutta biologica, sia fresca che trasformata, viene proposta non solo come una scelta alimentare, ma anche come uno stile di vita che rispetta la natura da cui proviene il cibo. Nonostante la forte crescita, negli ultimi anni, del settore, la maggior parte dei consumatori europei infatti non conosce l’agricoltura biologica nel dettaglio, ed emergono notevoli carenze: gli Italiani, ad esempio, sono nelle retrovie, rispetto alla media europea, per quanto riguarda la conoscenza del marchio “agricoltura biologica” (16%) mentre Francia e Germania sono meglio posizionate (32%) ma mostrano anch’esse la necessità di supportare il consumatore nella comprensione effettiva di cosa comporti in termini di qualità e sicurezza la certificazione bio. L’obiettivo del progetto è, così, ambizioso: raggiungere 24 milioni di consumatori per portare, in tre anni, un aumento ulteriore di questi consumi “virtuosi” e a minor impatto ambientale.

Le azioni previste  hanno preso il via a Berlino in occasione di Fruitlogistica 2019, con la presentazione ufficiale del progetto alla stampa internazionale. Dopo il lancio a Berlino seguiranno, poi, altre iniziative che coinvolgeranno i consumatori dei tre paesi target con eventi instore, campagne di digital advertising e pubbliche relazioni; saranno raggiunti giornalisti e buyers di tutto il mondo con appuntamenti all’interno delle principali fiere del settore (Sial, Anuga, Fruitlogistica, Macfrut, Biofach).

Fonte: GreenNews