Rischiavano l'estinzione. Oggi possono rappresentare nuove occasioni di sviluppo per l'agricoltura toscana, in particolare quella biologica. Sono oltre 700 su un totale di 871le varietà di frutta, ortaggi, cereali, foraggi "autoctoni" e di razze animali della Toscana che rischiavano di scomparire e che sono state mantenute in  vita grazie al sistema di salvaguardia della biodiversità agricola della Regione Toscana basato sulla azione dei Coltivatori Custodi e  sulle  "Banche del Germoplasma". Oggi, oltre a consolidare il sistema, la Regione si sta attivando per verificare il possibile rilancio nel sistema produttivo di  molte di queste risorse e, a tale scopo, ha organizzato un importante confronto su scala europea per presentare le migliori esperienze esistenti attraverso un seminario internazionale che si terrà nella Tenuta di  Alberese (Grosseto) il 9 e 10 novembre. Il seminario prevede interventi di tecnici, esperti, coltivatori, amministratori provenienti da vari Paesi europei, e permetterà di conoscere da vicino i casi concreti di valorizzazione delle agrobiodiversità a livello europeo.  Nel corso della due giorni saranno organizzate anche visite all'azienda agricola, alla Banca Regionale del Germoplasma e all'allevamento allo stato brado delle razze locali di bovini (Bovino Maremmano) e di equini (Cavallo Maremmano).

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QUI è possibile scaricare il programma del seminario e QUI maggiori informazioni su agrobiodiversità e risorse genetiche in Toscana

Fonte: Regione Toscana