Spagna: i numeri del settore biologico per il 2017.

Dati strutturali

Il Ministero dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione spagnolo (MAGRAMA) ha diffuso i dati sulla produzione biologica in Spagna per l'anno 2017. Questi dati confermano il trend di crescita sostenuta e il consolidamento della produzione biologica, osservata negli anni precedenti.

Pertanto, l'area dedicata a questo tipo di produzione è aumentata del 3,1% rispetto al 2016, superando i 2.082.000 ettari. La metà è destinata ai pascoli permanenti, un quarto alle colture seminative e l'altro trimestre alle colture permanenti.

Spagna: il MAPAMA pubblica la “Strategia per la produzione biologica 2018-2020”

Il Ministero spagnolo dell'Agricoltura e della pesca, dell'alimentazione e dell'ambiente ha messo a punto, in risposta alle esigenze del settore biologico, una “Strategia per la produzione biologica 2018-2020” con l'obiettivo di rafforzare questo settore strategico della produzione agroalimentare spagnola e il suo adattamento al le circostanze e tendenze del mercato, in concomitanza con il nuovo quadro normativo europeo approvato di recente.

Spagna: disponibile il report sui dati statistici dell’agricoltura biologica per l’anno 2016.

Il Ministero dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e dell’Ambiente spagnolo ha ufficializzato con l’uscita della pubblicazione “Agricultura ecologica – Estadisticas 2016” i dati statistici su superfici e operatori del biologico del Paese al 31 dicembre 2016. Nel documento si evidenzia che, nel 2016, la superficie totale dedicata alle produzioni biologiche è aumentata del 2,5% rispetto al 2015, raggiungendo quasi 2.019.000 di ha. Anche il numero di operatori è aumentato (+ 5,3%) raggiungendo 39.744 unità.

Nella pubblicazione tutti i dettagli

 

Spagna bio: i dati 2016 confermano la continua crescita del settore

Il Ministero spagnolo dell'Agricoltura e della Pesca, Alimentazione e Ambiente ha pubblicato i primi dati della produzione biologica in Spagna per il 2016. Si tratta di dati che confermano il trend di crescita sostenuta e il consolidamento del settore, facendo del Paese mediterraneo il primo produttore a livello europeo e tra i cinque maggiori Paesi produttori a livello mondiale.