Recentemente sono stati pubblicati due documenti da parte della Commissione Europea, il cui scopo è quello di fornire indicazioni precise e aggiornate su come gestire i controlli in ingresso in Unione Europea delle merci biologiche provenienti da Paesi Terzi e considerate ad alto rischio.
Autorizzazione all’organismo denominato “RINA AGRIFOOD S.p.A.” a svolgere le attività di controllo ai sensi dell’art. 5 del decreto legislativo 6 ottobre 2023 n. 148, dell’art. 64 della Legge 12 dicembre 2016, n. 238 e dell’art. 14 della Legge 21 dicembre 1999, n. 526
L’autorità britannica DEFRA (Department for Environment, Food & Rural Affairs) ha informato tutti gli Organismi di Controllo e le Autorità coinvolte nel processo di certificazione dei prodotti biologici che l’obbligo di presentare i Certificati di Ispezione (COI) per i prodotti biologici che entrano in Gran Bretagna dall'Unione europea, Svizzera ed European Economic Area (EEA) avrà effetto a partire dal 1° febbraio 2027 e non più dal prossimo febbraio 2025.
che modifica e rettifica il regolamento di esecuzione (UE) 2021/1378 della Commissione per quanto riguarda il riconoscimento, a norma dell’articolo 46 del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio, di determinati organismi di controllo competenti per eseguire controlli e rilasciare certificati biologici nei paesi terzi ai fini delle importazioni di prodotti biologici nell’Unione
L'Ue importa prodotti biologici certificati da autorità e organismi di controllo le cui norme sono riconosciute equivalenti a quelle stabilite dall'abrogata normativa europea sui prodotti biologici. Tale riconoscimento scade il 31 dicembre 2024.
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.206 del 3 settembre 2024 il decreto n. 323651 del 18 luglio 2024 “recante disposizioni per l’adozione di un catalogo comune di misure che devono essere applicate agli operatori e ai gruppi di operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformità, ai sensi dell’articolo 41, paragrafo 4 del regolamento (UE) 2018/848 e dell’articolo 9, comma 2 del decreto legislativo n. 148 del 6 ottobre 2023.
Decreto ministeriale recante disposizioni per l’adozione di un catalogo comune di misure che devono essere applicate agli operatori e ai gruppi di operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformità, ai sensi dell’articolo 41, paragrafo 4 del regolamento (UE) 2018/848 e dell’articolo 9, comma 2 del decreto legislativo n. 148 del 6 ottobre 2023.
Pubblichiamo il Decreto n. 323651 del 18 luglio 2024 “recante disposizioni per l’adozione di un catalogo comune di misure che devono essere applicate agli operatori e ai gruppi di operatori biologici in caso di sospetta o accertata non conformità, ai sensi dell’articolo 41, paragrafo 4 del regolamento (UE) 2018/848 e dell’articolo 9, comma 2 del decreto legislativo n. 148 del 6 ottobre 2023”.
Nota esplicativa riguardante il DM 21 marzo 2024 G.U. Serie generale Anno 165° - Numero 76
Sospensione dell’autorizzazione a “A.S.TER. - Ambiente Sostenibilità e Territorio S.r.l.” ad effettuare attività di controllo sugli operatori biologici ai sensi dell’art. 6 del decreto legislativo 6 ottobre 2023, n. 148.