Progetto GOOD: parte la seconda annualità
Al via le attività della seconda annualità del progetto “GOOD AGrOecOlogy for weeDs” con l’attività di parcellizzazione nei 4 campi dei Living Lab.
Al via le attività della seconda annualità del progetto “GOOD AGrOecOlogy for weeDs” con l’attività di parcellizzazione nei 4 campi dei Living Lab.
Ad un anno dell’avvio delle attività di GOOD, progetto finanziato dal programma Horizon dell’Ue, per lo sviluppo di pratiche agro-ecologiche di gestione delle infestanti (Agroecological Weed Management, AWM), AIAB ripropone una breve sintesi del progetto e il riepilogo delle attività più rilevanti.
Il progetto, della durata di 4 anni, vede impegnati 20 partner di 11 stati europei e 6 regioni pedo-climatiche.
FederBio Servizi ed Accademia Bio presentano una serie di nuovi corsi che avranno inizio in novembre.
Di seguito l’elenco:
L’autore intervista in questo articolo il professor Daniel Antichi, dell’Università di Pisa, che ha collaborato, assieme a colleghi italiani della Scuola Sant'Anna di Pisa e a ricercatori francesi, ad un recente studio sull'effetto delle colture di copertura sulla presenza delle malerbe e in particolare dei loro semi in varie condizioni agronomiche.
Uno studio condotto da scienziati dell'USDA e della Montana State University pubblicato dall’American Society of Agronomy si è addentrato nelle "erbe infestanti" per valutare il potenziale di riscaldamento globale e l'intensità dei gas serra nella coltivazione di grano biologico con l'impiego di pecore per la gestione delle malerbe e ha confrontato questi risultati con la coltivazione di grano non biologico o convenzionale.
AgroNotizie pubblica un interessante articolo che fa il punto sulle ormai molte alternative possibili al diserbo con mezzi chimici, in sintonia con la strategia Farm to fork che prevede una forte riduzione di questi input. Il mercato offre oggi sarchiatrici, erpici strigliatori e altre attrezzature che possono eliminare le infestanti per via meccanica.
Un nuovo studio è stato aggiunto all'elenco delle crescenti ricerche che dimostrano come la nostra sicurezza alimentare sia gravemente minacciata dai cambiamenti climatici. E’ stato pubblicato sulla rivista Pest Management Science , ed evidenzia come la resa e la qualità del grano vengano ridotte dalle temperature più calde associate ai cambiamenti climatici. L'aumento delle temperature ha ridotto la stagione di crescita del grano, ma non è l'unica ragione per cui la resa è diminuita.
Obiettivi generali:
Il Progetto mira ad approfondire gli effetti dell’applicazione di metodi indiretti di controllo della vegetazione spontanea sulle interazioni rizosferiche e le interferenze coltura-infestanti in sistemi orticoli condotti in bio. In particolare si vuole:
- identificare le interazioni biotiche ed abiotiche nell’ambiente rizosferico in sistemi orticoli biologici, con particolare riguardo alle associazioni simbiotiche radice-funghi micorrizici;
Si svolgerà il prossimo 12 maggio 2011 una giornata divulgativa organizzata nell'ambito del progetto ORWEEDS - Metodi indiretti per la gestione delle infestanti in orticoltura biologica - durante la quale verranno visitati i campi sperimentali del CRA di Metaponto (MT).
Il programma
Il depliant
Azienda Agraria Sperimentale “CAMPO 7” - contrada Casa Ricotta - 75010 Metaponto (MT)