"Superare il dogma dell’uniformità in campo richiede un cambiamento sociale, economico, tecnico e culturale che avrà vincitori e vinti. Non c’è tempo da perdere", di Riccardo Bocci

Mi è capitato sottomano un articolo di Le Scienze del 1987 dal titolo “La monocoltura”, in cui si legge che uniformità colturale e monocolture (la successione della stessa specie, anno dopo anno, nello stesso campo) sono uno degli effetti della modernizzazione agricola che ha permesso la crescita di produttività, grazie al supporto della chimica di sintesi. La specializzazione colturale ha permesso l’aumento delle superfici aziendali e scollegato definitivamente allevamento e agricoltura.