Progetto Novagro: agrotecniche innovative per aziende sostenibili e competitive, agricoltura biologica e non solo!

A Cremona, presso il Consorzio Agrario (sede di Malagnino), il 22 febbraio, dalle ore 15,30 si svolgerà il convegno finale del progetto Novagro dal titolo "Agrotecniche innovative per aziende sostenibili e competitive: agricoltura biologica e non solo!". Il convegno è realizzato in collaborazione con l'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Cremona: l'evento attribuisce 0,344 CFP agli Agronomi e Forestali che vi parteciperanno.

Programma

15:00 Registrazione dei partecipanti

Emissioni globali di protossido di azoto (N2O): i benefici dell’agricoltura biologica

Il protossido di azoto (N2O) è un importante gas a effetto serra che è spesso messo in ombra dall'attenzione che viene posta sull’anidride carbonica (CO2), ma anche l'aumento delle concentrazioni di protossido di azoto negli ultimi due secoli ha contribuito in modo significativo al cambiamento climatico e alla riduzione dello strato di ozono.

Convegno di presentazione in streaming del progetto “CNC - Per una PAC ad emissioni zero. Un’agricoltura amica del clima”

Giovedì 12 novembre, a partire dalle ore 11, si terrà la cerimonia di apertura del progetto “CNC - Per una PAC ad emissioni zero”, un progetto annuale (1 agosto 2020 – 31 luglio 2021)” promosso dal Kyoto Club con il sostegno della Direzione generale “Agricoltura e sviluppo rurale” della Commissione UE e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

La produzione biologica di mele consuma meno energia, emette meno gas serra ed è più redditizia rispetto alla produzione convenzionale

Continuano ad accumularsi prove per dimostrare che le produzioni biologiche sono più efficienti dal punto di vista energetico e contribuiscono a ridurre le emissioni di gas serra. Uno studio pubblicato sulla rivista di arboricoltura Erwerbs-Obstbau, “Analisi energetica, economica ed ambientale della produzione di mele biologiche e convenzionali in Turchia”, non solo conferma che le produzioni bio possono aiutare a mitigare i cambiamenti climatici, ma che anche possono essere migliori per il portafoglio dell'agricoltore.

L'agricoltura biologica mitiga i cambiamenti climatici

I terreni coltivati biologicamente a lungo termine emettono il 40% in meno di gas serra per ettaro rispetto ai terreni coltivati convenzionalmente. La quantità di gas emesso è anche inferiore per tonnellata di resa o - nel caso della coltivazione del mais - uguale. Questo è il risultato di uno studio condotto nell'ambito di un esperimento in campo a lungo termine che ha comparato agricoltura biodinamica, agricoltura biologica e agricoltura convenzionale (DOK). Lo studio è stato condotto dal dott.

Emissioni e assorbimenti di CO2: il rapporto di Ismea sul legame tra pratiche agronomiche e CO2.

Nell’ambito del Workshop della Rete Rurale Nazionale sul tema "Il contributo dei PSR all'uso efficiente delle risorse e al passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare”, è stato presentato il rapporto dal titolo “Ricognizione degli studi e delle ricerche riguardanti il potenziale di mitigazione di talune pratiche colturali e delle lavorazioni”.