Organizzato dall’Ismea con la partecipazione del CREA, si svolgerà il 27 novembre presso il Centro di Orticoltura e Florovivaismo a Monsampolo del Tronto (AP), nell'ambito delle attività previste dalla Rete Rurale Nazionale, un momento di confronto, di approfondimento e di discussione sulle opportunità offerte dall’orticoltura biologica.
La coltivazione del frumento duro rappresenta un comparto rilevante e strategico nel contesto produttivo nazionale, non solo per il settore primario ma anche per quello agroindustriale. Per rispondere alla doppia sfida della qualità e della sostenibilità anche questo comparto è alla ricerca di strategie innovative che siano in grado di garantire materie prime di alta qualità per la produzione di pasta e di migliorare la sostenibilità e la resilienza dei sistemi cerealicoli.
E’ giunto a conclusione il progetto europeo SOILVEG, il quale ha visto coinvolti 9 paesi europei e 14 istituti nell’arco di 3 anni.
SoilVeg è un innovativo progetto di ricerca europeo che ha studiato, attraverso l’utilizzo del rullo pacciamante, la tecnica della non lavorazione e/o lavorazione ridotta in orticoltura biologica. Lo scopo è stato quello di valutare come la non lavorazione e l’introduzione di colture di servizio agroecologico favoriscano la conservazione della fertilità del suolo, la biodiversità e il risparmio energetico.
I partner del progetto "Risobiosystems, progetto di ricerca, sviluppo e trasferimento a sostegno della risicoltura biologica", organizzano una giornata tecnica che si terrà il 5 luglio a Castello d'Agogna presso l'Ente Nazionale Risi. Nel corso della giornata verranno presentati i risultati del primo anno di progetto e verranno visitati alcuni campi sperimentali.
Per partecipare, inviare una mail a: risobiosystems.ris@crea.gov.it
I partner del progetto "Risobiosystems, progetto di ricerca, sviluppo e trasferimento a sostegno della risicoltura biologica", organizzano una giornata tecnica che si terrà il 5 luglio a Castello d'Agogna presso l'Ente Nazionale Risi. Nel corso della giornata verranno presentati i risultati del primo anno di progetto e verranno visitati alcuni campi sperimentali.
Per partecipare, inviare una mail a: risobiosystems.ris@crea.gov.it
La giornata proposta dal CREA Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo vuole essere un momento di incontro e di confronto tra i ricercatori, che illustreranno direttamente in campo le ricerche e le sperimentazioni in atto sull’orticoltura biologica, e gli operatori del settore.
Lunedì 4 giugno dalle ore 10, all’interno delle attività del progetto di ricerca BIODURUM, si svolgerà la visita nell’azienda agricola biologica di Tonia Dileo in c.da Piccinello a Matera verranno analizzate le coltivazioni dimiscuglio di grani duri.
Interverrà Pasquale De Vita del CREA - Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia.
La locandina
L’ASSAM ‐ in occasione della Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare ‐ in sinergia con il CREA Centro di Ricerca Orticoltura e Florovivaismo, organizza una giornata di studio rivolta agli Istituti Secondari di 2° grado ad indirizzo agrario della Regione Marche. L’incontro avrà luogo presso la sede CREA di Monsampolo del Tronto (AP). Verranno approfondite le tematiche della Biodiversità agraria con la Rete di conservazione e sicurezza e la Banca del Germoplasma, e verranno anche fatti riferimenti al miglioramento genetico “evolutivo – partecipativo”.
Si svolgerà a Roma il 23 maggio p.v. presso l’Italian Geographical Society (Via della Navicella, 12 – Roma) il convegno finale del progetto di ricerca europeo SOILVEG (“Improving soil conservation and resource use in organic cropping systems for vegetable production through introduction and management of Agro-ecological Service Crops (ASC)” .
Il Centro di Ricerca di Cerealicoltura e Colture Industriali, Laboratorio di Acireale, organizza per la giornata del 10 maggio una visita dei suoi campi sperimentali.
A salutare i partecipanti ci sarà il Prof. Nicola Pecchioni, Direttore del Centro di Ricerca “Cerealicoltura e Colture Industriali”. Seguirà quindi la visita guidata delle prove sperimentali di frumento duro, orzo da zootecnia e da malto, frumento tenero, collezioni di germoplasma locale ed internazionale, landraces, future varietà in fase di selezione.