Data inizio
26 Apr 2024
News

Al via da oggi la presentazione delle domande su piattaforma Siag per accedere alle risorse del bando per l’acquisto di riproduttori maschi bovini di razze autoctone da carne e a duplice attitudine. L’intervento, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 30mila euro per ciascuna annualità, ha l’obiettivo di tutelare la biodiversità, migliorare il patrimonio genetico e sostenere gli allevatori che si impegnano a mantenere le nostre razze locali.

L’Emilia-Romagna è caratterizzata da un notevole patrimonio di biodiversità animale, razze che si trovano molto spesso in zone scarsamente popolate dove l’allevamento costituisce una funzione di conservazione socio economico e ambientale del territorio. Proprio per favorire il mantenimento e la diffusione delle razze autoctone bovine, la Regione sostiene nel triennio 2024/2026 l’acquisto di tori riproduttori di età compresa tra i 12 e i 24 mesi delle razze ad attitudine carne: Romagnola e delle razze a duplice attitudine: Reggiana, Modenese - Bianca Val Padana, Varzese-Ottonese-Tortonese.

Si tratta di aiuti in regime de minimis destinati alle imprese agricole emiliano romagnole ad indirizzo zootecnico attive che allevano in selezione e/o conservazione capi delle razze autoctone sopracitate.

L’intensità dell’aiuto per l’acquisto dei riproduttori maschi è pari al 50% della spesa effettivamente sostenuta (stabilite nei limiti massimi di spesa descritti nel provvedimento) e documentata per il capo acquistato.

Il programma prevede l’acquisto di un solo riproduttore per azienda per ciascun anno del programma. L’allevatore dovrà mantenere nell’allevamento il capo acquistato per almeno tre anni dalla data di saldo del contributo, fatte salve cause di forza maggiore debitamente giustificate.

Per quest’anno saranno considerati ammissibili tutti gli acquisti effettuati a partire dal 25 marzo 2024 (data di approvazione del Programma triennale) mentre per le annualità successive saranno considerati ammissibili gli acquisti effettuati a decorrere dal 1°gennaio di ciascuna annualità.

Il termine di chiusura delle domande è il 30 settembre di ciascuna annualità.

Fonte: Regione Emilia-Romagna