<div style="text-align: justify;">Con il voto del 29 marzo con
cui il <span style="font-weight: bold;">Parlamento Europeo </span>respinge una soglia dello 0,9% negli alimenti biologici, gli
europarlamentari rispondono all’appello di una tolleranza zero nei confronti di una contaminazione da
organismi transgenici. <br><br>L’assemblea ha infatti stabilito per il biologico una soglia dello 0,1%. “<span style="font-style: italic;">Si
tratta - </span>ha spiegato il Ministro per le Politiche Agricole, Paolo De Castro <span style="font-style: italic;">- di un limite al di sotto
di quello di rilevabilità: così il Parlamento Europeo dimostra sensibilità verso un settore per il
quale inizialmente era stato indicato un valore dello 0,9%, uguale cioè a quello fissato per
l’agricoltura convenzionale, valore che avrebbe potuto vedere seriamente compromesso lo sviluppo
dell’intera filiera produttiva. L’odierno voto non può che restituirci serenità</span>.” <br><br>Anche
il <span style="font-style: italic;">Sottosegretario alle Politiche Agricole</span>, <span style="font-style: italic;">Stefano Boco</span>, esprime soddisfazione per “<span style="font-style: italic;">la votazione del
Parlamento Europeo che stabiliscelo zero tecnico e la tolleranza zero per l’eventuale contaminazione
da <span style="font-weight: bold;">OGM </span>negli alimenti biologici</span>''. <br><br>Ora la parola passa al <span style="font-style: italic;">Consiglio dei Ministri UE,</span> che dovrà
decidere in merito alla spinosa questione, nella speranza che venga confermato in maniera definitiva
il concetto che non si possono prevedere soglie dicontaminazione nel biologico.<br><br><br></div><i>Fonte di
informazione:</i> MIPAAF