Nel mese di maggio 2013 i prezzi all'origine dei prodotti biologici hanno registrato una lieve flessione a livello congiunturale ed un incremento tendenziale, dovuto principalmente ai comparti degli oli di oliva e dell'ortofrutta.<br>Sempre in riferimento ai prezzi all'origine, il biologico rispetto al convenzionale nel confronto tendenziale registra nel mese in esame un andamento in prevalenza più inflattivo (ortaggi, frumento tenero, suini ed uova); tuttavia non mancano comparti come quello della frutta, del frumento duro e degli oli di oliva in cui la tendenza dei prezzi bio risulta più contenuta e meno elevata di quelli non bio.<br>Nella fase al consumo, per i principali prodotti si rileva nella GDO un aumento a livello tendenziale più ridotto rispetto a quello all'origine, mentre sul fronte congiunturale la dinamica risulta sostanzialmente stabile.<br>Risultano inoltre a maggio 2013 in aumento tendenziale (più sostenuto che nella GDO) anche i prezzi della vendita diretta, in particolare quelli del riso e dei derivati della carne suina.<br>&nbsp;<br><a href="../share/img_lib_files/2294_ismea_news_biologico_n_6_giugno_2013.pdf">News prodotti biologici n. 6/2013 </a><br><br>&nbsp;<br>Fonte: ISMEA<br><br>&nbsp;