Rassegna stampa

Operativo dal 1° ottobre per le aziende biologiche il Sib:
controlli più efficienti e meno burocrazia per il settore che vince la crisi con un +8,9% nei
consumi annuali.<br>&nbsp;“Il biologico è un settore che mostra vitalità, con un crescente
apprezzamento da parte dei consumatori e un tessuto di aziende sempre più radicato sul territorio.
Per questo è stato istituito e il Sistema di informatizzazione delle aziende biologiche, reso
operativo utilizzando la struttura del Sian. In questo modo sarà possibile aumentare la trasparenza,
rendere più efficiente il sistema di controllo per l'agricoltura biologica e ridurre il carico
burocratico per gli operatori.<br><br>Il ministro delle Politiche agricole Mario Catania ha
commentato l’avvio evidenziando che: “Lo sviluppo dell'applicazione informatica e la definizione
delle relative norme hanno rappresentato un importante sforzo dell'amministrazione: si è voluta
avviare una profonda riorganizzazione del settore, partendo proprio dalla standardizzazione e
condivisione dei dati tra i soggetti coinvolti, nelle diverse responsabilità, alla gestione del
sistema dell'agricoltura biologica”.<br><br>Il Sistema, che va ad integrare le funzionalità del
Sian, Sistema informativo agricolo nazionale, utilizzandone anche le banche dati certificate, offre
la possibilità alle imprese dell'agroalimentare di avviare in maniera telematica l'iter
amministrativo per il riconoscimento dello status di operatore biologico. Così, tutte le
informazioni già contenute nel fascicolo aziendale del Sian non dovranno più essere trascritte ed
inviate alle diverse amministrazioni e agli enti competenti, ma saranno contenute nella nuova
'notifica on line' che le renderà automaticamente disponibili agli utenti del sistema.<br><br>Il
biologico in Italia:<br>Il mercato del bio continua a crescere nonostante la crisi: 7 cittadini su
10, infatti, acquistano bio e l’Italia rimane il principale produttore europeo in termini di
quantità e diversità delle produzioni con i suoi 1.100.000 ettari certificati.&nbsp; <br><br>In
Italia il settore biologico registra un fatturato di circa un miliardo e 550 milioni di euro l’anno,
e sono 1.096.889 gli ettari investiti nelle coltivazioni biologiche. Il settore degli operatori
risulta in crescita dell’1,3% rispetto al 2010 con 48.269 operatori. La Sicilia è la regione con più
aziende bio, seguita dalla Calabria, mentre per le aziende di trasformazione impegnate nel settore
spicca l’Emilia-Romagna seguita da Lombardia e Veneto.<br><br>L'acquisto di prodotti biologici è
aumentato dell'8,9% su base annua, e anche se segna un leggero rallentamento rispetto al tasso di
crescita del 2010, è in chiara controtendenza con la riduzione complessiva dei consumi di generi
alimentari convenzionali. <br>La crescita degli acquisti nel corso del 2011 è più accentuata al Sud
(+19,2%), anche se le regioni settentrionali mantengono un peso preponderante, con oltre il 70% di
incidenza sul totale, confermando una forte propensione al consumo rispetto a una vocazione
produttiva tipica invece delle regioni del Centro-Sud.<br><br>“AgroNotizie”, 11 ottobre 2012, h<a href="ttp://agronotizie.imagelinenetwork.com/">ttp://agronotizie.imagelinenetwork.com/</a><br><br><br><br>