Rassegna stampa

<br><br>L’altra economia è un insieme di pratiche che si ispirano a principi solidali che stanno assumendo un ruolo sempre più importante nell’economia globale. Solo in Italia il terzo settore è composto da oltre 235.000 istituzioni senza scopo di lucro. Sono dati che emergono dal Primo rapporto nazionale sull’altra economia in Italia, presentato a Roma in occasione dell’appuntamento della Festa dell’Altra Economia, manifestazione che vuole essere una riflessione sul ruolo che l’altra economia, intesa come via alternativa alle forme attuali di economia di mercato e di economia socialista, ha assunto e può assumere nei prossimi anni in Italia e nel mondo. Sicuramente questo fenomeno non è più di nicchia, e i principi solidaristici, di cooperazione, di non sfruttamento selvaggio delle risorse si stanno facendo strada anche nella legislazione. Secondo gli analisti che hanno redatto il Rapporto, dall’altra economia viene un valore aggiunto pari a 27 miliardi di euro, cioè il 3,82% del Pil italiano. Tra le altre, anche l’agricoltura biologica riveste un ruolo importante, soprattutto in Italia, dove si ha il maggior numero di operatori in Europa, e dove il mercato del biologico vale complessivamente tra i 2,8 e i 3 miliardi di euro, l’1,4% del mercato alimentare nazionale. Tra le altre attività dell’altra economia anche finanza etica, incremento di nuove fonti energetiche, software libero e turismo responsabile. <br><br>Affari&amp;Finanza - La Repubblica.it, 17 settembre 2009, www.repubblica.it <br><br><br>