Data inizio
23 Nov 2015
News

Dopo il passaggio in Senato, è stato approvata in via definitiva dalla Camera la legge sulla tutela della biodiversità. 

Oltre all’avvio di un Piano nazionale sulla biodiversità di interesse agricolo e l’istituzione di un Fondo di tutela a supporto di azioni “virtuose” degli agricoltori e degli allevatori, la nuova legge prevede la creazione di un “sistema nazionale della biodiversità agraria e alimentare” dotato di 4 strumenti operativi: 1. un’anagrafe della biodiversità, dove saranno riportate le risorse genetiche a rischio di estinzione; 2. un comitato permanente, volto a garantire il coordinamento delle azioni tra i diversi livelli di governo; 3.  una rete nazionale che si occuperà di preservare le risorse genetiche locali (e qui particolare attenzione è data alle sementi che, se iscritte nel registro nazionale delle varietà da conservazione, possono essere vendute direttamente dagli agricoltori-custodi e scambiate all'inerno della rete); 4. un portale, sempre a livello nazionale,  composto da un sistema di banche dati contenenti le risorse genetiche presenti su tutto il territorio italiano. .

Soddisfazione per questa legge è stata espressa dal Ministro Martina, secondo cui "l'approvazione all'unanimità del provvedimento conferma l'importanza cruciale dell'agricoltura per l’Italia, che vanta un patrimonio unico per biodiversità da salvaguardare e promuovere in tutta la sua specificità”. Anche il Vice Ministro Andrea Olivero ha commentato positivamente la nuova legge, che permette di dotare il settore agricolo “di strumenti efficaci e concreti anche per la valorizzazione della ricchezza agricola dell'Italia, riconoscendo all'agricoltore il ruolo di 'custode' del nostro inestimabile patrimonio".

Il testo di legge

Fonte: Mipaaf

Luogo
Roma, Italia