<b></b><div style="text-align: justify;">Il <span style="font-style: italic;">Ministro</span> <span style="font-weight: bold;">Paolo De Castro</span>
ha annunciato con soddisfazione il riconoscimento di un “<span style="font-style: italic;">provvedimento che arriva a regolamentare in modo puntuale un settore che finora ha
fortemente risentito della mancanza di un quadro normativo nazionale di riferimento, soprattutto a
seguito della modifica dell’ordinamento comunitario</span>”.<br><br>I punti più importanti della
nuova normativa prevedono l’incentivazione del sistema di controlli su tutto il territorio nazionale
attraverso l’introduzione di un regime sanzionatorio per gli illeciti in materia, unitamente ad una
verifica più puntuale sull’attività degli Organismi di Controllo, che fino ad oggi potevano solo
essere revocati. <br><br>Il disegno di legge, inoltre, istituisce i “<span style="font-weight: bold;">distretti biologici</span>”, costituiti su base regionale dove tale agricoltura assume
carattere rilevante, disciplina <span style="font-style: italic;">le intese di filiera</span>; <span style="font-style: italic;">l’acquacoltura biologica</span>;<span style="font-style: italic;"> il
vino biologico</span>, ottenuto da una filiera interamente biologica; <span style="font-style: italic;">la costituzione del registro per le varietà delle sementi da conservazione
biologiche</span>; <span style="font-style: italic;">l’estensione dell’uso dei cibi biologici nella
ristorazione collettiva, ossia nelle mense pubbliche di ospedali asili e scuole di ogni ordine e
grado</span>; <span style="font-style: italic;">la gestione, di tipo biologico, anche di aree di
verde pubblico</span>. <br><br>Infine viene introdotta la questione di un logo nazionale per
l’identificazione del prodotto biologico, logo che affiancherà in etichetta quello comunitario già
esistente. <br>'<span style="font-style: italic;">L’iter del testo proseguirà in Parlamento, dove –
</span>ha evidenziato il Ministro<span style="font-style: italic;"> – verranno raccolte alcune
proposte di legge già presentate, al fine di ottenere un testo unico che comprenda le diverse
sensibilità presenti nel Paese</span>.<br><br>Anche il <span style="font-style: italic;">Sottosegretario alle Politiche Agricole con delega al settore biologico</span>, <span style="font-weight: bold;">Stefano Boco</span>, ha rimarcato che la legge “ <span style="font-style: italic;">dovrà certamente rendere permanenti le risorse per il settore, garantire risorse per la
ricerca, potenziare la commercializzazione fondamentale per il settore del bio, valorizzando al
contempo il carattere multifunzionale delle aziende agricole
biologiche</span>”.<br><br><br></div><i>Fonte di informazione:</i> MIPAAF