Obiettivi:

Individuazione dei fattori ambientali ed agronomici che sono potenzialmente responsabili della suscettibilità di frumento e mais all’attacco fungino ed alla contaminazione da micotossine nelle produzioni biologiche
b) Verifica della relazione tra metodi di coltivazione (convenzionale e biologico) e contaminazione da micotossine
c) Creazione di piani di indirizzo produttivo ad hoc mirati a contenere o eliminare il rischio di contaminazione da micotossine in agricoltura biologica

Breve descrizione del progetto:

Ci si propone di valutare l’impatto quali/quantitativo delle diverse pratiche agronomiche in uso nella produzione biologica sulla sicurezza d’uso della granella di mais e frumento, con particolare riferimento alla rilevazione delle specie fungine ed alla valutazione del livello di contaminazione delle micotossine; saranno inoltre determinati tutti i più importanti elementi inorganici sia per valutare il loro ruolo come possibili modulatori della contaminazione da micotossine, sia per accertare la qualità e la sicurezza delle produzioni biologiche. la determinazione dei parametri, che come variabili indipendenti, saranno oggetto, insieme alle variabili agronomiche, dell’analisi statistica volta a valutarne l’associazione e la correlazione con la variabili dipendenti (in primis la presenza e la concentrazione di micotossine). Inoltre, al fine di effettuare una valutazione comparativa, negli stessi areali geografici, saranno raccolti campioni di mais e frumento dei medesimi genotipi, ma ottenuti con pratiche agronomiche convenzionali o produzione integrata. Nei campioni prelevati sarà quantificata la contaminazione da micotossine e sarà confrontata con quella rilevata nelle produzioni biologiche.Infine, tra gli obiettivi del progetto vi sarà anche quello di predisporre le basi per la emanazione di specifiche linee guida che forniscano uno strumento per un utilizzo pratico da parte degli operatori delle filiere interessate.

Risultati attesi (descrizione, divulgabilità, applicazioni)

La ricerca condotta dall’UO dovrà fornire una banca dati attendibile sullo stato di contaminazione da micotossine nei campioni di mais e frumento biologici al fine di stabilire comparazioni con corrispondenti campioni derivanti da pratiche agricole convenzionali. Inoltre, dovrà costituire elemento conoscitivo il ruolo sia singolarmente che in combinazione dei diversi fattori intrinseci ed estrinseci sulla contaminazione da micotossine.

Trasferibilità e potenziali fruitori dei risultati:

I risultati della ricerca dovranno necessariamente colmare una lacuna attualmente presente relativa all’effettiva correlazione agricoltura biologica – micotossine. Tale acquisizione dovrà rappresentare per il settore produttivo e per gli organi ufficiali una base di riferimento cui attingere per disporre di una fonte di dati attendibile sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo sull’entità del fenomeno. A tale proposito sarà dato ampia diffusione dei risultati ottenuti attraverso la organizzazione/partecipazione di eventi scientifici così come della redazione di un opuscolo informativo recante le informazioni necessarie per una corretta e sana politica agricola in un settore sempre più crescente come richiesta da parte del consumatore.