Con le linee guida si vuole fornire un contributo preliminare al dibattito sul futuro della Politica Agricola Comune e uno strumento che favorisca la riflessione nei territori e tra i responsabili dell'attuazione, perché si individui un ruolo nella programmazione anche per i distretti biologici, come del resto già avvenuto in alcune Regioni (Liguria, Lazio, Calabria).

In particolare, partendo dalle esperienze già in atto e tenendo presenti i cambiamenti alle porte riguardanti sia la PAC sia la legislazione nazionale in tema di agricoltura biologica, si vogliono individuare gli elementi utili all'attuazione di azioni incisive a favore delle filiere biologiche e dei territori da parte dei bio-distretti. Si forniscono anche alcune indicazioni al decisore pubblico per le necessarie azioni di supporto ai distretti biologici nell'ambito della politica di sviluppo rurale.

Ente che ha curato la pubblicazione
Rete Rurale Nazionale
Autori
Alberto Sturla, Laura Viganò
Anno
2019