Cresce il mercato del biologico danese: + 6,1% nel 2014.

In accordo con gli ultimi dati diffusi da Statistics Denmark, il mercato biologico è ora a 830 milioni di euro. Questa cifra comprende i rivenditori di generi (supermercati e negozi di alimentari), ma non tiene conto di marketing diretto o negozi bio specializzati. Rispetto al 2013, le vendite sono aumentate del 6,1 per cento. La quota del mercato totale è ora del 7,6%.

DIMECOBIO I- Progetto per la definizione delle dimensione economiche del settore dell’agricoltura biologica ai diversi livelli della filiera.

Obiettivi generali:

Il progetto intende fornire una dettagliata analisi degli aspetti economici del settore dell’agricoltura biologica in Italia. Obiettivo è quindi quello di definire un quadro aggiornato, basato su fonti attendibili e realizzato attraverso elaborazioni statistiche, secondo metodologie standardizzate al fine di fornire un dimensionamento del settore dell’agricoltura biologica in Italia.

A Geo&Geo il vino biologico.

Lunedì 30 marzo alle ore 17,45 su RAI 3 a Geo&Geo si parlerà di vino biologico.

Protagonista del Vinitaly, appena concluso a Verona, il vino biologico sta riscontrando un grande successo in Italia ed un apprezzamento in tutto il mondo. Durante la trasmissione verranno presentati i dati più significativi del settore e le tendenze del mercato.

LUNEDI’ 30 MARZO, RAI 3, ORE 17,45

Fonte: SINAB

ICE: la nota sul mercato tedesco dei prodotti biologici.

Pubblichiamo la nota elaborata dall’ICE relativa al mercato tedesco dei prodotti agroalimentari biologici per l’anno 2013.

Dall’analisi del documento si evidenzia come il mercato tedesco dei prodotti biologici goda di ottima salute, avendo raggiunto nel 2013 un fatturato di oltre 7 miliardi di euro, con una spesa pro capite di 86 euro.

L’agroalimentare biologico nel Paese rappresenta il 3,8% della spesa agroalimentare totale, confermando negli anni un trend crescente.

ISMEA: la nota sui Prodotti biologici del mese di giugno 2012.

Nel mese di maggio 2012 i prezzi all'origine dei prodotti biologici hanno registrato una sostanziale stabilità sia a livello congiunturale che tendenziale. In particolare sono proseguite le variazioni negative registrate nel settore ortofrutticolo compensate dagli aumenti di prezzo, rispetto a maggio 2011, rilevati negli altri comparti.
Sempre in riferimento ai prezzi all'origine, il biologico rispetto al convenzionale registra nel mese in esame un andamento generalmente più inflattivo. Soltanto in alcuni comparti zootecnici (bovini ed uova) è accaduto il contrario.