Post-Brexit: molto problematico il sistema di spedizione di prodotti biologici tra Gran Bretagna e Irlanda del Nord

Il gruppo Health Made Easy, una delle più importanti imprese di alimenti biologici del Regno Unito, ha dichiarato che il nuovo sistema post-Brexit per l'invio di prodotti biologici dalla Gran Bretagna all'Irlanda del Nord è diventato un "incubo". A partire da Natale, il gruppo non più ha spedito alcun prodotto biologico in Irlanda.

Brexit: le indicazioni per le operazioni di importazione di prodotti biologici

Con la Nota n. 31921 del 22 gennaio 2021 il Mipaaf rende note alcune indicazioni utili per gli operatori che intendono importare prodotti biologici dal regno Unito, necessarie in seguito all’uscita dell’UK dall’UE.

Nello specifico la nota espone gli obblighi previsti affinché gli Operatori che importano prodotti biologici dal Regno Unito ottengano l’autorizzazione a tale attività.

Nota n. 31921 del 22 gennaio 2021

Brexit, nuovo regolamento e internazionalizzazione: i nuovi scenari del bio

Cosa cambierà per le tante aziende italiane che esportano e/o importano prodotti biologici nel Regno Unito? Una domanda che tutto il mondo del biologico si pone dopo il voto sulla Brexit, l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea. E qual è lo stato dell'arte del nuovo Regolamento del bio 848/2018?

Il webinar si terrà il 17 dicembre dalle 15.00 alle 17.00 su piattaforma GoToWebinar.

Organismi di controllo biologico del Regno Unito: riconoscimento dall'UE, ma l'incertezza rimane

La DEFRA, Department for Environment, Food & Rural Affairs del Governo britannico, ha comunicato che la Commissione europea ha approvato un regolamento che riconosce tutti e sei gli organismi di controllo biologici del Regno Unito come organismi che certificano a norma UE equivalente fino al 31 dicembre 2021, ai fini del commercio di prodotti biologici.

Regno Unito: la Camera dei Lord è preoccupata per le esportazioni di prodotti biologici britannici verso la Ue dopo la Brexit

I pari della Camera dei Lord hanno chiesto un aggiornamento sui colloqui Regno Unito-Ue relativi a un accordo di equivalenza sui prodotti biologici post-Brexit poiché gli agricoltori britannici temono che le esportazioni di alimenti biologici oltremanica possano essere vietate. Lord Kinnoull, presidente del Comitato ristretto dell'Ue della Camera dei Lord, ha scritto al ministro dell'agricoltura Victoria Prentis esprimendo preoccupazione per la questione.

Brexit: nuove regole per commercio ed etichettatura degli alimenti biologici dal 1° gennaio 2021

Con un comunicato specifico il governo britannico ha fornito delle linee guida rivolte ai produttori biologici nazionali riguardo ai cambiamenti che la Brexit apporterà al settore dell’agricoltura biologica dal 1° gennaio del prossimo anno.

Tutti coloro che producono, trasformano, etichettano o commercializzano alimenti e mangimi biologici in Gran Bretagna (Inghilterra, Scozia e Galles), dovranno seguire le regole del Regno Unito a partire dal 1 ° gennaio 2021.

Brexit: le conseguenze per il settore biologico dell’Ue

EOCC, the European Organic Certifiers Council, dopo un confronto con i rappresentanti inglesi del DEFRA (Department for Environment, Food & Rural Affairs del Regno Unito) e della Mission UK nell'Unione europea, ha inviato una serie di informazioni agli OdC associati sulle conseguenze della Brexit per i paesi della Ue ed il commercio di prodotti biologici tra questi ultimi e il Regno Unito .